Position Paper e Studi

Crisi Ucraina-Russia - Ulteriori misure adottate dalla Ue l’8 aprile ...

09 aprile 2022

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

Il quinto pacchetto adottato l’8 aprile annovera quattro Regolamenti (nn. 576, 577, 580, 581) che poggiano su tre Decisioni (578, 579, 582). Il combinato amplia e rafforza il quadro disposto dai Regolamenti 833/2014 e 269/2014 alla base del regime attuale.

Il regime sanzionatorio si inasprisce ulteriormente colpendo per la prima vota le importazioni dalla Russia di materie prime energetiche (carbone), vietando le attività degli autotrasportatori russi e bielorussi e l’ accesso ai porti di navi battenti bandiera russa, nonché l’accesso e la prosecuzione da parte di operatori russi di attività collegate agli appalti pubblici europei. Sul piano finanziario, i divieti di esportazione e/o cessione di valuta e attività denominate in Euro sono estesi alle valute di tutti gli Stati membri. L’elenco delle entità oggetto di congelamento dei beni viene ampliato con 217 nuove persone fisiche e 18 entità giuridiche, fra cui altre quattro banche con una quota di mercato pari al 23% già escluse dal sistema SWIFT ed ora assoggettate a divieto totale.

Misure speculari vengono adottate, per evitare triangolazioni, anche nei confronti della Bielorussia. In particolare, quelle inerenti ai trasporti su strada, con le medesime eccezioni del servizio postale e regimi autorizzativi per il trasporto di gas naturale, petrolio, prodotti petroliferi raffinati, titanio, alluminio, rame, nichel, palladio e minerali di ferro, prodotti farmaceutici, medici, agricoli e alimentari, compresi grano e fertilizzanti. Anche per la Bielorussia viene fatto divieto di vendita e cessione di valuta o valori mobiliari denominati in qualsiasi valuta ufficiale di uno Stato membro emessi dopo il 12 aprile 2022, incluse le quote di organismi di investimento, a qualsiasi entità residente o stabilita in Bielorussia, fra cui il governo e la banca centrale, o che possano essere utilizzate in Bielorussia, ad eccezione di uso personale e scopi diplomatici o umanitari.

Superamento progressivo emergenza Covid - Nota DL 24/2022

31 marzo 2022

Affari Legislativi, Lavoro ...

Affari Legislativi, Lavoro e Relazioni Industriali

La fine dello stato di emergenza comporta il venir meno progressivo di una serie di indicazioni cautelari che in questi due anni hanno consentito di proseguire le attività produttive e hanno regolato le attività sociali.

Il recente DL 24/2022 ha declinato i meccanismi di progressiva uscita dalle limitazioni dopo la fine dello stato di emergenza.

In allegato, la nota che ripercorre tutti i contenuti del decreto, dalle regole di uso delle mascherine, al sistema di progressiva dismissione del ricorso al green pass base e rafforzato, ai residui obblighi vaccinali.

DL Energia 2 (DL n. 21/2022)

24 marzo 2022

Ucraina, Affari Legislativi

Ucraina, Affari Legislativi

La presente nota fornisce una prima analisi delle misure contenute nel Decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21 (cd Nuovo DL Ucraina) recante “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina” 



Crisi Ucraina-Russia Ulteriori misure sanzionatorie della UE

17 marzo 2022

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

Con il Regolamento 2022/427 del 15 marzo la Ue ha designato 15 nuove persone e 9 nuove entità inserendole nell’allegato I del Regolamento 269/2014 che elenca i soggetti per i quali è disposto il congelamento dei beni e delle proprietà e il divieto di ingresso in UE.

Ad oggi, questo elenco ammonta a 893 persone fisiche e 65 società o organismi, per lo più russi, ma anche bielorussi e ucraini. Fra le figure di spicco dell’ultima “designazione” figurano l’oligarca Abramovich, già inserito negli elenchi UK, ed il Presidente della omologa organizzazione russa di Confindustria, la RSPP, Alexander Shokhin.

Con il Regolamento 2022/428, sempre del 15 marzo, vengono ulteriormente inasprite le misure sanzionatorie con disposizioni nei settori dell’energia, del lusso e siderurgico.

Vengono aggiunte 12 società controllate dallo Stato con le quali è vietata ogni transazione salvo quelle per le quali sono previste specifiche eccezioni. Viene vietata la fornitura di servizi di credit rating ai residenti in Russia, persone giuridiche, entità o organismi stabiliti in Russia, ad eccezione dei cittadini europei o di quelli titolari di un permesso di soggiorno in uno Stato membro. Vengono infine disposte nuove responsabilità in merito al controllo del sorvolo dello spazio aereo europeo.

Parallelamente ai succitati Regolamenti, sempre il 15 marzo, la Ue ha adottato una dichiarazione politica plurilaterale sulla sospensione delle concessioni commerciali multilaterali alla Russia, sottoscritta dai Paesi del G7 e da alcuni altri membri del WTO.


Crisi Ucraina-Russia - Ulteriori misure adottate dall’UE, dai principali partner ...

14 marzo 2022

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

A seguito del proseguimento e dell’intensificarsi dell’attacco nei confronti dell’Ucraina, Ue, USA e UK hanno approvato nuove sanzioni contro Russia e Bielorussia. Nella nota allegata, un aggiornamento dei principali provvedimenti.

Crisi Ucraina-Russia - Principali misure adottate, stime d’impatto e dibattito ...

08 marzo 2022

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

La nota allegata ricompone il quadro sanzionatorio finora delineato in relazione al conflitto russo-ucraino.

Il documento tiene in considerazione i più recenti sviluppi che hanno visto la Federazione Russa varare una serie di contromisure economiche.

Nel documento si si riportano sinteticamente :

  • le misure adottate dall’Ue al 7 marzo;
  • le prime analisi CSC sull’impatto sull’export;
  • alcune ipotesi sulle misure economiche compensative Ue;
  • le prime misure interne adottate dalla Russia;
  • alcune considerazioni non conclusive.


Crisi Ucraina-Russia - Ulteriori misure adottate dalla UE e dalla ...

03 marzo 2022

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

Il 28 febbraio la Ue ha formalizzato l’istituzione, gli obiettivi, l’ambito di applicazione e la durata della “Misura di assistenza” a favore dell’Ucraina per contribuire a rafforzare la capacità e la resilienza delle forze armate ucraine e proteggere la popolazione civile. 

Il 1° marzo un ulteriore provvedimento, il Regolamento 2022/345, ha disposto, a far data dal 12 marzo, l’esclusione di sette delle principali banche russe dal sistema di messaggistica finanziaria utilizzato dalle banche per dare esecuzione agli ordini di pagamento transnazionali, SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication).

Un secondo provvedimento del 1° marzo, il Regolamento 2022/350, ha integrato il regime sanzionatorio vietando, a far data dal 2 marzo, ad alcuni operatori la capacità di radiodiffusione, anche sotto forma di trasmissione o distribuzione tramite satellite, IP-TV, fornitori di servizi internet, piattaforma o applicazione di condivisione di video su internet, sospendendo qualsiasi licenza o autorizzazione e qualsiasi accordo di trasmissione e distribuzione e vietando qualsiasi forma di supporto agendo a loro vantaggio.

La Banca Centrale Russa, lo scorso 28 febbraio, ha introdotto alcune misure per tutelare il sistema finanziario e la valuta nazionale.

Nella stessa giornata è adottato un decreto da parte della Presidenza della Federazione Russa rivolto ai residenti russi (inclusi gli stranieri con permesso di soggiorno e le società di diritto russo), vietando agli stessi di:

  • trasferire valuta estera in favore di soggetti non residenti nell’ambito di contratti di finanziamento;
  • accreditare valuta estera sui propri conti (depositi) in banche al di fuori di quelle della Federazione Russa.
  • trasferire fondi senza l’apertura di un conto bancario, utilizzando mezzi di pagamento elettronici forniti da prestatori di servizi di pagamento esteri.


Crisi Ucraina-Russia - Il terzo pacchetto di sanzioni UE

28 febbraio 2022

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

Il terzo pacchetto di misure sanzionatorie della Ue adottato il 28 febbraio (Regolamento 334/2022) modifica ulteriormente il preesistente disposto del 2014 (Regolamento 833/2014) imponendo nuove misure che vietano:

  • ai vettori russi e a qualsiasi aeromobile immatricolato in Russia, o posseduto, noleggiato o controllato da persone fisiche e giuridiche russe di atterrare nel, decollare dal o sorvolare il territorio dell’Unione, rendendo di fatto impossibile la movimentazione fisica fra la Russia e la Ue. Tali misure prevedono deroghe esclusivamente per i casi di atterraggio o sorvolo di emergenza;
  • qualsiasi operazione con la Banca Centrale Russa. Il divieto riguarda qualsiasi operazione relativa alla gestione delle riserve e delle attività della Banca centrale russa, comprese le operazioni con qualsiasi persona giuridica, entità o organismo che agisca per suo conto o sotto la sua direzione.


Crisi Ucraina-Russia - Il secondo pacchetto di sanzioni UE

28 febbraio 2022

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

Come anticipato nelle precedenti note di aggiornamento, a seguito dell’intervento militare russo in Ucraina, l’Unione europea ha inasprito le misure adottate il 23 febbraio. Le nuove misure, addizionali e connesse a quelle del 23 febbraio, estendono e novellano il campo di applicazione del preesistente disposto sanzionatorio comunitario adottato già nel 2014 e successivamente modificato.

Nonostante lievi differenze, le misure Ue continuano a rimanere strettamente coordinate con quelle di Stati Uniti, Regno Unito ed altri partner internazionali. Questa seconda tranche, infatti, comprende elementi comuni, a partire dal rafforzamento delle sanzioni volte ad incidere sull'accesso della Russia ai mercati dei capitali colpendo il suo sistema finanziario e, per suo tramite, le capacità industriali e l'economia nazionale.

In particolare, le misure Ue e USA impongono severi controlli sulle esportazioni impedendo l'accesso della Russia a tecnologie avanzate per limitare le sue capacità militari e industriali.

Inoltre, sono dirette a membri dell'élite russa e alle loro famiglie, tra cui il Presidente Putin e il Ministro degli Affari Esteri Lavrov, ed altre entità strategiche per l’industria e la finanza russa, ora assoggettate al congelamento dei beni e al divieto di ingresso in Ue e negli USA.

Infine, le misure USA e Ue si estendono ad entità della Bielorussia per sanzionare il loro ruolo nel conflitto.

La Manovra di Bilancio per il 2022 - Analisi delle ...

28 febbraio 2022

Fisco

Fisco

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 17 dicembre 2021, n. 215 (di conversione del c.d. DL Fisco-lavoro, GU Serie Generale n. 301 del 20/12/2021) e della Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (c.d. Legge di Bilancio 2022, GU Serie Generale n. 310 del 31/12/2021) si è concluso l’iter di approvazione della Manovra di Bilancio per il 2022.

La Legge di Bilancio 2022, che si connota per una intonazione espansiva, delinea azioni sul piano della riduzione della pressione fiscale e contributiva, del riordino degli ammortizzatori sociali, del rafforzamento della sanità, oltre a disporre un articolato rinnovo delle misure a sostegno degli investimenti privati e interventi per la liquidità delle imprese.

La nota, aggiornata al 18 febbraio 2022, analizza e commenta le principali novità in ambito fiscale, dando, altresì, conto dei chiarimenti interpretativi e di ulteriori novelle normative delle ultime settimane.

Nota DL Milleproroghe - Esiti esame parlamentare

24 febbraio 2022



Il 22 febbraio 2022 la Camera dei deputati ha approvato il DDL di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228 recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”, c.d. Decreto Milleproroghe. Il provvedimento è ora all’esame del Senato, che non apporterà ulteriori modifiche.

Durante l’esame parlamentare sono state approvate diverse modifiche che recepiscono istanze e proposte di Confindustria. 
Nella nota allegata vengono indicate le principali misure di interesse, con evidenza delle modifiche approvate in Parlamento in sede referente.


Crisi Ucraina-Russia - Il primo pacchetto di sanzioni UE

24 febbraio 2022

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

Le misure approvate il 23 febbraio dalla Ue sono entrate in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e comprendono diverse azioni, tutte aventi effetto immediato. Come anticipato, esse rispecchiano quelle adottate dagli Stati Uniti, sia nelle parti rivolte alle due repubbliche che nell’inasprimento delle sanzioni economiche e finanziarie già in essere dal 2014 nei confronti della Russia, inclusa la “designazione” di ulteriori entità fisiche e giuridiche, politiche e militari e significative restrizioni al finanziamento del debito sovrano russo.

Gli sviluppi intervenuti in queste ore con l’invio di truppe russe in territorio ucraino, oltre che nelle autoproclamatesi Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk, unitamente alle notizie che si stanno diffondendo circa ulteriori azioni militari che sembrano indicare un coinvolgimento attivo della Bielorussia, sono al centro, oggi, di un G7 straordinario e di un Consiglio europeo.

Domani (25 febbraio) è previsto un Vertice Nato. Si attendono pertanto ulteriori misure Ue, assunte in coordinamento con i partner occidentali, sulle quali garantiremo un’informazione immediata. Confindustria attiverà un servizio straordinario per fornire orientamento in prima battuta alle istanze e domande del sistema associativo.

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