Position Paper e Studi

Risposta Assonime-Confindustria consultazione MEF

05 ottobre 2023

Fisco

Fisco

Il Dipartimento delle Finanze ha indetto una consultazione pubblica sullo schema di decreto legislativo di attuazione della Direttiva (UE) 2022/2523 del Consiglio del 14 dicembre 2022, intesa a garantire un livello di imposizione fiscale minimo globale per i gruppi multinazionali di imprese e i gruppi nazionali su larga scala nell’Unione.

Confindustria – congiuntamente con Assonime – ha fornito il proprio contributo alla consultazione inviando ai competenti Uffici del Dipartimento delle Finanze, il 4 ottobre, la risposta in allegato.
Sistema elettronico di tracciabilità dei rifiuti (RENTRI)

15 settembre 2023

Transizione ambientale

Transizione ambientale

Il 31 maggio 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del 4 aprile 2023, n. 59, regolamento recante la “disciplina del sistema di tracciabilità dei rifiuti e del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti ai sensi dell’articolo 188-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”, Decreto cd “RENTRI”.

A questo proposito, Confindustria ha svolto un importante lavoro di coordinamento all’interno del Sistema associativo, al fine di superare le criticità presenti nel decreto e che hanno caratterizzato il precedente SISTRI.

Confindustria ha inoltre elaborato – con il contributo del Gruppo di Lavoro dedicato – un Position Paper contenete tutte le osservazioni di carattere generale e puntuale al testo del provvedimento.

Proposta di restrizione REACH sui PFAS

15 luglio 2023

Transizione ambientale

Transizione ambientale

Il 7 febbraio 2023, l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) ha pubblicato la proposta di restrizione REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and restriction of Chemicals) sulle sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche, indicate con l’acronimo PFAS.

Il 22 marzo u.s. è stata avviata una consultazione pubblica della durata di sei mesi, alla quale Confindustria ha partecipato insieme a tutti i suoi settori, elaborando un Position Paper.

Con tale documento, oltre a rappresentare la posizione di Confindustria in merito alla proposta di restrizione, sono stati raccolti una serie di dati sull'uso/impatto a livello nazionale dei PFAS, elaborando informazioni specifiche per ogni settore potenzialmente interessato dalla nuova regolamentazione.


Codice dei contratti pubblici

15 luglio 2023



Il 31 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo n. 36 del 2023 recante il nuovo Codice dei contratti pubblici.

Confindustria ha analizzato i diversi profili della nuova normativa all’interno del position paper che è stato presentato durante il Convegno del 28 giugno 2023: “Il nuovo quadro normativo in materia di appalti pubblici: un cambio di paradigma”.

Il documento si sofferma sulle disposizioni di maggiore interesse per le imprese del Sistema associativo e ne sottolinea profili positivi e di criticità, con particolare riferimento ai settori dei servizi e delle forniture. Ciò in coerenza con la posizione precedentemente delineata in occasione dell’audizione sullo schema di decreto legislativo.

In linea generale, nel position paper si esprime apprezzamento per  l’adozione di una strategia di policy basata su azioni efficaci, tempi certi di attuazione ed interventi incisivi per dare impulso agli investimenti, compresi quelli del PNRR, e per il passaggio da un “Codice dell’anticorruzione” ad un “Codice del fare” finalizzato alla ripresa economica del sistema-Paese.

Sotto il profilo del merito, il documento evidenzia che nel nuovo Codice continua a mancare una adeguata differenziazione tra il mondo dei lavori e quello dei servizi e delle forniture che, invece, meriterebbe una specifica attenzione.
Scenari multicrisi, friend-shoring ed economia di mercato

11 luglio 2023

Affari Internazionali

Affari Internazionali

Le attuali multi-crisi globali sono innervate da una fitta rete di interessi che avvolgono commercio, investimenti, politica estera, difesa, sicurezza, materie prime energetiche, minerarie, industriali, alimentari, componenti e semilavorati necessari per le transizioni epocali che stiamo affrontando.

Da un lato, ciò impedisce di trattare isolatamente una o più di queste dimensioni, costringendoci a lenti caleidoscopiche che pongono l’analisi a rischio di ovvietà o di iperbole. Dall’altro, il lessico delle relazioni internazionali si arricchisce di neologismi per descrivere la deriva dell’ordine mondiale da un modello che abbiamo conosciuto, indagato, apprezzato e criticato: la “globalizzazione”, verso una polarizzazione tanto incerta quanto potenzialmente insidiosa per un’economia trasformatrice come quella italiana.

La loro genesi è invariabilmente politica e, visti i nessi di cui sopra, il mondo delle imprese deve interrogarsi circa la loro opportunità e realizzabilità.

Il documento riflette questa esigenza con riguardo all’istanza emersa nel dibattito internazionale di orientare le decisioni di investimento, quindi le catene di fornitura, in base a criteri altri da quelli tipicamente aziendali.

Crisi Ucraina-Russia - Undicesimo pacchetto di sanzioni adottato dalla Ue

28 giugno 2023

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

Il 23 giugno scorso l'Unione Europea ha varato l’11° pacchetto sanzionatorio nei confronti della Russia che, oltre a rafforzare ed ampliare l’impianto delle misure già adottate dal punto di vista merceologico e soggettivo, prevede norme più stringenti e nuovi meccanismi finalizzati a minimizzarne il rischio di elusione.

La Nota di aggiornamento illustra alcuni dettagli sulle principali disposizioni adottate.
Nota DL "Alluvione"

08 giugno 2023

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota contiene una prima analisi delle disposizioni contenute nel cosiddetto DL Alluvione (DL n. 61/2023), in vigore dal 2 giugno scorso e il cui iter di conversione in legge è attualmente in corso alla Camera dei Deputati.

Il decreto reca sospensioni e differimenti dei termini in materia fiscale e contributiva (art. 1), in materia di giustizia e procedimenti amministrativi (artt. 2-4); misure per l’istruzione e la continuità didattica (artt. 5 e 6); per il sostegno al reddito dei lavoratori impossibilitati a proseguire l’attività (art. 7); per il potenziamento mirato del Fondo Centrale di Garanzia (art. 9), e varie altre disposizioni a favore di imprese esportatrici, agricole, strutture sanitarie, patrimonio culturale, turismo, etc.



Corporate Sustainability Due Diligence Directive - CS3D

05 maggio 2023

Affari Legislativi

Affari Legislativi

Il 23 febbraio 2022, la Commissione europea ha pubblicato una Proposta di Direttiva relativa al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (Corporate Sustainability Due Diligence Directive - CS3D) - il cui iter legislativo non si è ancora concluso - al fine di contribuire a un elevato livello di protezione e miglioramento della qualità dell’ambiente e di rispetto dei diritti umani.

Dopo aver ripercorso le principali tappe che hanno portato alla presentazione della Proposta, il Documento ne sintetizza i contenuti ed evidenzia i profili più critici, afferenti ai criteri di individuazione delle imprese coinvolte, all’impatto sulle catene di valore, al coinvolgimento degli stakeholder, al sistema di enforcement delle prescrizioni e alla sovrapposizione con profili di corporate governance.


DDL Delega Fiscale - Analisi dei contenuti e prime osservazioni

02 maggio 2023

Fisco

Fisco

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta dello scorso 16 marzo, ha approvato il disegno di legge che conferisce delega al Governo per la revisione del sistema tributario, da attuarsi con l’emanazione di uno o più decreti legislativi. Il testo è stato, successivamente, trasmesso alla Camera dei Deputati, dove sarà avviato l’iter dei lavori.

Il DDL di riforma – che si propone di intervenire sia sui singoli tributi che sui procedimenti di accertamento, riscossione e contenzioso, nonché sul piano delle sanzioni – ha, tra le altre, la finalità di ridurre la pressione fiscale, riscrivere il sistema di tassazione delle persone fisiche, aumentare il grado di certezza del diritto, ridurre il contenzioso, migliorare il rapporto Fisco-contribuente e delineare un sistema in grado di attrarre i capitali esteri.

La nota fornisce un primo esame dei contenuti del DDL, corredato da alcune osservazioni e spunti di riflessione.

Memoria Indagine previdenza e sanità integrativa

17 aprile 2023



Confindustria ha inviato alla X a Commissione del Senato una memoria come contributo all’“Indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza e assistenza sanitaria, nel quadro dell’efficacia complessiva dei sistemi di welfare e di tutela della salute”.

Il documento sottolinea l’importanza e la necessità di un potenziamento della previdenza integrativa, salvaguardando il ruolo della contrattazione collettiva. I dati confermano, infatti, come la previdenza complementare negoziale continui a crescere e a conseguire risultati importanti. È stata sottolineata l’opportunità di un provvedimento organico in tema di previdenza complementare e sono stati indicati i correttivi da apportare in termini di semplificazione normativa e agevolazioni fiscali. A tale riguardo vengono illustrate diverse possibili azioni, da accompagnare con misure dirette a migliorare l’alfabetizzazione finanziaria e previdenziale dei cittadini.

Le proposte di Confindustria per la sanità integrativa si focalizzano sulla necessità di completare il quadro normativo di riferimento, soprattutto, per quanto riguarda gli aspetti ordinamentali e di controllo. Si evidenzia la necessità di regole che assicurino la tenuta del sistema dei fondi e delle casse e avviino un graduale processo che ne armonizzi ordinamenti e gestione.

Confindustria è a favore dell’integrazione fra secondo pilastro e SSN, seppur alla luce di un’opportuna azione di armonizzazione delle relative discipline. La memoria invita infine il Legislatore ad una riflessione: sulla necessità di perseguire una maggiore concentrazione dei player della sanità integrativa, sulla possibilità di ampliare il bacino di adesione al secondo pilastro e parallelamente definire un sistema di vigilanza che assicuri trasparenza e buona gestione economico-finanziaria a tutela degli iscritti.

In allegato il documento integrale

Proposta di Direttiva UE relativa alla qualità dell'aria ambiente e ...

15 marzo 2023

Transizione ambientale

Transizione ambientale

Lo scorso 26 ottobre 2022 la Commissione europea ha presentato una proposta di revisione della Direttiva relativa alla qualità dell’aria, che prevede un rafforzamento delle disposizioni in materia di monitoraggio, definizione e pianificazione della qualità dell’aria, presenta una serie di criticità importanti per l’industria, soprattutto per le tempistiche con cui gli standard dovranno essere traguardati. Il rischio è che per i settori industriali i nuovi adempimenti, non proporzionati alla fattibilità nei tempi previsti, comportino effetti delocalizzativi. Confindustria, pertanto, ha elaborato un Position Paper, veicolato al MASE e alle istituzioni UE, nel quale sono riportate nel dettaglio le criticità e le relative proposte metodologiche per eventuali soluzioni.

Crisi Ucraina-Russia - Ulteriori misure adottate dalla Ue nell’ambito del ...

01 marzo 2023

Ucraina, Affari Internazionali

Ucraina, Affari Internazionali

Il 25 febbraio 2023, ad un anno dall’avvio della guerra di aggressione contro l’Ucraina e dai primi provvedimenti sanzionatori, la UE ha rafforzato le misure restrittive nei confronti della Russia con l’adozione del decimo pacchetto sanzionatorio volto ad intensificare la pressione ed aumentare l’isolamento economico del Paese.

La nota allegata riporta un’illustrazione di maggior dettaglio delle principali disposizioni in esso contenute.

Dove siamo
Complementary Content
${loading}