Contraffazione e italian sounding: Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti

Il Gruppo tecnico Made in di Confindustria è tra i promotori della “Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti” che si tiene oggi 29 ottobre a Bari, presso l’Auditorium Legione Allievi Finanzieri. 

L'iniziativa, che è alla sua prima edizione e verrà replicata a cadenza annuale, è organizzata in attuazione del Protocollo d’intesa sottoscritto insieme ad altri attori pubblici e privati nell'ambito del Consiglio Nazionale per la Lotta alla contraffazione e all’Italian Sounding per la realizzazione di una massiccia campagna di comunicazione sul territorio con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani.

La Giornata sarà trasmessa in diretta da RAI Cultura e sarà visibile anche online su www.raicultura.it e prevede iniziative ed eventi rivolti alle scuole del territorio nazionale e scuole italiane all’estero, tra cui la messa in scena di uno spettacolo teatrale ed il lancio di un video educativo sugli effetti dannosi della contraffazione e dell’Italian Sounding.

La contraffazione minaccia la competitività delle imprese e provoca ingenti costi economici e sociali. A livello globale rappresenta il 3,3% degli scambi per un valore di 460 miliardi di euro.

L’Italia è il Paese Ue che paga il prezzo più alto: il fatturato illecito della contraffazione è di oltre 7 miliardi di euro, altrettanti di perdite erariali e oltre 100.000 posti di lavoro sottratti all’occupazione legale.

Nelle classifiche dei prodotti più contraffatti, al primo posto per valore del fatturato, ci sono l’abbigliamento, la pelletteria e gli accessori moda; seguono i prodotti audio e video del mercato digitale, i prodotti alimentari, gli alcolici e le bevande, i giocattoli ed i farmaci; un settore in crescita è quello dei dispositivi elettronici, soprattutto cellulari e componenti, ma anche quello dei profumi e cosmetici falsi e dei pezzi di ricambio auto.

Un’altra minaccia da non sottovalutare per i danni di immagine che provoca in particolare al Made in Italy alimentare sui mercati esteri è l’Italian Sounding, il cui fatturato è stimato in oltre 90 miliardi di euro.

L’evento di oggi è l’occasione per porre nuovamente l’accento sui danni che provoca la contraffazione allo Stato, alle imprese e alla salute dei consumatori. Si tratta di un fenomeno che non può essere ignorato e va combattuto con ogni mezzo. È fondamentale coinvolgere in questa battaglia le nuove generazioni ed iniziative di questo tipo hanno uno straordinario valore educativo” – sottolinea Lisa Ferrarini, Vice Presidente di Confindustria per l’Europa.

Nelle analisi e studi sul fenomeno della contraffazione i giovani appaiono come la categoria più tollerante rispetto all’acquisto di prodotti contraffatti perché pensano sia conveniente – aggiunge Paolo Bastianello, Presidente del Gruppo Tecnico Made in di Confindustria – C’è scarsa consapevolezza delle implicazioni sociali del reato e si tende a considerarlo un illecito di lieve entità. E’ necessario invertire questa tendenza ed innescare un cambiamento culturale a partire dai nostri ragazzi che vanno educati sul disvalore della contraffazione.

Altri progetti ed iniziative attraverso cui il Gruppo tecnico Made in di Confindustria porta avanti il proprio impegno verso i giovani sono:

- il PMI DAY di Piccola Industria, la Giornata Nazionale delle piccole e medie  imprese che si svolge ogni anno a novembre e che, grazie alla collaborazione con il Gruppo tecnico Made in, dedica un approfondimento tematico alla contraffazione e all’Italian sounding, coinvolgendo oltre 40.000 studenti e più di 1000 imprese. 

- momenti formativi organizzati con le Associazioni del sistema e rivolti alle scuole del territorio. Tappe realizzate: Napoli, Reggio Calabria, Bari, Firenze, Varese, Alessandria, Torino e Venezia-Rovigo a cui hanno partecipato complessivamente oltre 2.000 studenti delle scuole medie e superiori. Prossime iniziative in programma: Ancona (7 novembre) e Brescia (13 novembre).

In allegato il programma dei lavori della Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti