
L’imprenditorialità, il lavoro, le relazioni tra persone e tecnologie, la passione del “fare, e fare bene”, i valori dell’intraprendenza, della buona manifattura e del mercato trovano un grande spazio sui palcoscenici dei principali teatri in nove città italiane (Milano, Roma, Venezia, Firenze, Bologna, Perugia, Napoli, Bari, Palermo) attraverso altrettante “letture” di testi della migliore letteratura italiana dedicati, appunto, all’impresa e soprattutto a quella industriale e al mondo dei servizi legati all’impresa stessa.
Antonio Calabrò, Coordinatore Gruppo tematico Cultura Confindustria, racconta l'iniziativa con un intervento sul numero di ottobre de L'Imprenditore, la rivista ufficiale della Piccola Industria Confindustria.
Il testo integrale è in allegato.