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Si informa che il Comitato Nazionale Emissions Trading ha approvato la Deliberazione 13/2014 e la relativa modulistica per la comunicazione delle emissioni di CO2 da parte degli impianti opt-out (art. 38 del Dlgs 30/2013). Ricordiamo che si tratta di quegli impianti con emissioni ridotte (cd piccoli emettitori) che sono usciti dal sistema Emissions Trading per aderire ad un sistema alternativo ed equivalente di riduzione delle proprie emissioni (Deliberazione 16/2013).
La Deliberazione 13/2014 prevede due scadenze diverse per la comunicazione delle emissioni relative al 2013, a seconda dei quantitativi emissivi e di conseguenza della necessità o meno della verifica da parte di un ente accreditato. In particolare:
Gli impianti di cui all’articolo 8 comma 1 della Deliberazione 16/2013 e cioè quelli con emissioni annuali < 5000 t. dovranno trasmettere la comunicazione e la relativa documentazione direttamente al Ministero dell’Ambiente e al Ministero per lo Sviluppo Economico (indirizzi emal riportati nella Deliberazione) entro il 30 aprile 2014.
Gli impianti di cui all’articolo 8 comma 2 della Deliberazione 16/2013 e cioè gli impianti con emissioni annuali comprese tra 5000 e 25.000 t. dovranno trasmettere la comunicazione e la relativa documentazione ad un verificatore accreditato ai fini della verifica “fuori sito” (cioè verifica documentale). Su specifica richiesta del gestore la verifica può essere effettuata in situ. Non vi è una scadenza per l’invio all’ente verificatore ma occorre considerare i temi tecnici di verifica. Infatti la deliberazione fissa il termine del 31 maggio per l’invio, ai Ministeri, della comunicazione/documentazione unitamente alla dichiarazione di verifica.
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link del Ministero per lo Sviluppo Economico
Inoltre, relativamente agli impianti in Emissions Trading, si invia la Deliberazione 14/2014 che determina il quantitativo annuo preliminare di quote gratuite assegnate agli impianti “nuovi entranti”. Anche queste assegnazioni dovranno essere approvate in via definitiva dalla Commissione europea. Al momento quindi non sappiamo indicare i tempi per il rilascio delle quote relative agli anni 2013 e 2014 per questi impianti.
In allegato le Deliberazioni citate.