Mattioli: "Egitto hub importante per l'Africa e i Paesi arabi"
Mattioli: "Egitto hub importante per l'Africa e i Paesi arabi"
24 febbraio 2015 | Europa e Internazionalizzazione
L'Egitto rappresenta per le imprese italiane "un hub importante per l'Africa e i Paesi arabi". Lo ha detto il responsabile del Comitato tecnico per l'Internazionalizzazione e gli investitori esteri di Confindustria, Licia Mattioli, nel corso della missione imprenditoriale in Egitto avviata ieri e organizzata da Confindustria, Abi, Agenzia-Ice, Rete Imprese Italia, Alleanza delle coop, Unioncamere e dai ministeri dello Sviluppo e degli Esteri.
Per ora ci sono commesse in ballo da 2,5 miliardi che possono interessare le imprese italiane, cifra che potrà aumentare dopo che il governo egiziano presenterà i dettagli dei programmi nella conferenza di Sharm. Si punta ad aumentare l'import-export dai 5 miliardi attuali a 6 miliardi nel 2016. Al Cairo sono arrivate 90 aziende, 5 gruppi bancari, 5 associazioni imprenditoriali. Sono stati organizzati circa mille incontri di business.
"Una presenza che sottolinea la fiducia nell e la ferma convinzione degli sforzi compiuti dal governo egiziano negli ultimi mesi per promuovere la stabilità politica, economica e sociale", ha detto Mattioli, che ha sottolineato la forza industriale dell'Italia, seconda in Europa solo alla Germania.
Mattioli ha spiegato che dopo le turbolenze politiche interne gli investimenti nel Paese stanno ripartendo e che le condizioni di sicurezza per le aziende sono garantite."Parlavo con alcuni imprenditori che mi dicevano che in certe zone la primavera araba ha fatto meno danni che in altre e quindi hanno continuato l'attività abbastanza normalmente".
Per tutti quanti ci sarà una ripartenza di un mercato che per noi è importante, noi siamo i primi clienti ma i terzi esportatori in questo mercato; per noi l'Egitto è un hub sull'Africa e sui paesi arabi" ha detto Mattioli.