Ieri al Quirinale si è tenuta la cerimonia di consegna del Premio Leonardo - assegnato a Ermenegildo Zegna - riconoscimento alle eccellenze imprenditoriali campioni del made in Italy nel mondo. Le aziende del Comitato Leonardo, infatti, rappresentano oltre 325 miliardi di fatturato e hanno consentito al Paese di raggiungere la cifra di oltre 400 miliardi di export nel 2015. "Un Premio che celebra il valore delle nostre imprese - le parole del presidente Squinzi, presente alla cerimonia - oggi serve un impegno comune per lo sviluppo del Paese. Ricerca e innovazione sono il motore per la crescita in tutti i settori e non bisogna mai aver paura di investire".
Squinzi è tornato anche sulla necessità del "Fare Insieme" sottolineata dal Santo Padre in Sala Nervi in occasione dell'Udienza davanti a settemila industriali:"essere costruttori del Bene comune, facendo sì che il lavoro crei altro lavoro, la responsabilità altra responsabilità e la speranza altra speranza, soprattutto per le giovani generazioni". Parole riprese dal Presidente Mattarella: “L'impresa innovativa deve aprire la strada a una costruzione più grande. Condivido l'espressione del presidente Squinzi: deve aprire la strada a un nuovo umanesimo del lavoro, proprio nel tempo in cui la tecnologia e le scienze conteranno di più”.
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