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Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento Legislazione tributaria e federalismo fiscale ha pubblicato la risoluzione n. 8 nella quale chiarisce il trattamento ai fini IMU del diritto di utilizzazione del lastrico solare per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da asservire all’efficientamento energetico di un immobile.
La questione, sollevata da Confindustria, era nata dalla segnalazione di alcune associazioni del sistema che avevano evidenziato le difficoltà di imprese che, avendo costituito un diritto di superficie su immobili – sia pubblici, sia privati a destinazione industriale - finalizzato alla successiva realizzazione di impianti fotovoltaici, si erano viste contestare da parte di alcuni comuni la possibile qualificazione del lastrico solare come area edificabile.
Il Dipartimento delle Finanze, richiamando quanto definito nella circolare n. 6/T del 30 novembre 2012 (Allegato tecnico II) della medesima Agenzia del Territorio ha precisato che il lastrico solare è associato, salvo eccezioni, ad un edificio che ospita una o più unità immobiliari e che ai fini della valutazione del lotto, “occorre tenere conto delle sole potenzialità edificatorie già espresse attraverso l’attuata edificazione, e non di quelle previste dagli strumenti urbanistici in vigore, atteso che la stima catastale riguarda l’uso attuale del bene (existing use) e non già l’uso fisicamente possibile e legalmente ammissibile, caratterizzato dalla massima produttività (highest and best use)”.
Il Ministero ha chiarito che, prima del completamento dell’impianto fotovoltaico, i lastrici solari sia di edifici privati, sia di edifici pubblici, sono parte integrante dell’edificio esistente e, in quanto tali, concorrono alla determinazione complessiva delle rendite catastali delle unità immobiliari facenti parte dell’edificio stesso.
Pertanto, richiamando anche quanto affermato dalla Corte di Cassazione nella recente sentenza n. 10735 dell’8 maggio 2013, il Dipartimento ha escluso la qualificazione del lastrico solare - dichiarato peraltro in catasto su base volontaria -, quale area edificabile durante la fase di costruzione dell’impianto fotovoltaico.