Con avviso n. 31 del 7 agosto 2013, il MIT-Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informatici e statistici, Direzione Generale per la motorizzazione, Centro elaborazione dati-Divisione 7, è intervenuto a risolvere la questione, segnalata anche da Confindustria, relativa alla non corrispondenza del numero della patente di guida con quello riportato sulla carta tachigrafica e sul patentino ADR dei conducenti, a seguito del rinnovo della CQC.
La problematica evidenziata, infatti, sottolineava che, per dare attuazione alle disposizioni concernenti il rinnovo della CQC, mediante l’apposizione del codice unionale “95” sulla patente di guida, è necessario procedere a richiedere un duplicato della patente di guida medesima: ciò comportava la sostituzione della carta tachigrafica (per i soli veicoli dotati di tachigrafo digitale) e l’aggiornamento dei dati del cd. “patentino ADR” sui quali è riportato il numero della patente di guida.
Al fine di superare la problematica prospettata, il MIT ha stabilito che sulle nuove patenti-CQC (rilasciate dal 25.07.2013) dovrà essere inserito anche il “codice 71” ed il numero della patente precedente.