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Roma, 13 dicembre 2021 - "In relazione alla disponibilità espressa dalla viceministra allo Sviluppo economico Alessandra Todde, Confindustria conferma la sua piena disponibilità a un confronto, in tempi rapidi, su tutti i temi che riguardino l’attrattività degli investimenti in Italia e i temi complessi delle crisi e delle filiere industriali con particolare riferimento all'automotive".
CONFINDUSTRIA, FBK E INFN
COSTITUISCONO L’ASSOCIAZIONE GAIA-X HUB ITALIA
“Sarà il punto di riferimento
per i progetti sulla valorizzazione dei dati”
Milano, 3 dicembre 2021 - È stata costituita oggi l’Associazione Gaia-X Hub
Italia, con l’obiettivo di promuovere l’ecosistema dei dati nel Paese.
L’iniziativa, condivisa con i Ministeri dello Sviluppo Economico,
dell’Innovazione e Transizione Digitale e dell’Università e della Ricerca, vede
tra i soci fondatori Confindustria, Fondazione Bruno Kessler (FBK) e Istituto
Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). L’Hub rappresenterà il punto di riferimento
per le imprese e le organizzazioni italiane interessate allo sviluppo di
progetti fondati sulla valorizzazione dei dati, seguendo principi come
l’interoperabilità, la privacy e il controllo dei dati di proprietà. Il
progetto porterà alla creazione di una serie di “data space” divisi per
settore, industrie o filiere, in cui le imprese e altre entità pubbliche o
private potranno condividere tra loro in autonomia dati, informazioni e
servizi.
L’Hub sarà inoltre un punto di raccordo con le
controparti nazionali di Gaia-X a livello europeo, per arrivare allo sviluppo
di un più ampio ecosistema continentale dei dati federato, sovrano e pienamente
operativo.
Il progetto è stato illustrato oggi a Milano
nell’ambito di CONNEXT 2021, dai soci fondatori e dai rappresentanti del
governo.
“L’Europa, pur essendo la
seconda regione al mondo per numero di utenti internet, è in forte ritardo
sull’utilizzo dei dati rispetto a Cina e Stati Uniti. La recente adozione della
“Strategia europea dei dati” punta a ridurre questo gap nel nostro continente e
con l’adesione al progetto europeo Gaia- X l’Italia contribuirà a dare un
impulso forte alla creazione di una data economy europea. La costituzione
dell’Hub italiano rappresenta un’iniziativa all’avanguardia che consentirà al
nostro Paese di cogliere le opportunità legate all’utilizzo e alla
valorizzazione dei dati, che oggi costituiscono un vero asset per accrescere la
produttività e la competitività delle imprese. Così Carlo Bonomi, Presidente
di Confindustria.
“Per la Fondazione Bruno
Kessler (FBK) è motivo di orgoglio essere fra gli attori chiave di questa
importante iniziativa di innovazione – ha commentato Francesco Profumo,
Presidente di FBK - GAIA X intende infatti contribuire alla costruzione
degli “spazi dati europei”, infrastrutture che permetteranno ad aziende, centri
di ricerca e istituzioni pubbliche di condividere dati e servizi in ambiti
chiave per lo sviluppo del Paese. Grazie alle proprie competenze scientifiche,
in particolare nell'Intelligenza Artificiale, e alla capacità di sviluppare
collaborazioni strategiche con importanti aziende e istituzioni pubbliche, FBK
contribuirà alla realizzazione degli scopi di GAIA X Italia in due modi: da un
lato promuovendo progettualità concrete che, in stretta sinergia con il “Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza”, permettano alle aziende italiane di
diventare più competitive e dall'altro assicurando la partecipazione e il
contributo della ricerca italiana a questo processo”.
"L'Istituto
Nazionale di Fisica Nucleare è da sempre attore primario nel mondo della
ricerca internazionale per la gestione e l’analisi di grandi moli di dati e
delle relative infrastrutture distribuite, e ha un forte programma di
trasferimento tecnologico in collaborazione con l'industria”, sottolinea
Antonio Zoccoli, Presidente dell’INFN. “Con questa iniziativa, l’INFN
intende coinvolgere il sistema di ricerca nazionale sui temi chiave dell’hub
italiano di Gaia-X a beneficio di imprese e cittadini, e mettere a disposizione
del Paese le proprie competenze e risorse”, conclude Zoccoli.
A CONNEXT PREMIATE LE 20 STARTUP PIU’ INNOVATIVE E SOSTENIBILI
Di
Stefano (GI): nostro obiettivo far crescere il tasso di imprenditorialità in
Italia
Roma,
3 dicembre 2021 - Oggi a Milano si è svolta la premiazione del Contest Percorso Startup. Un’iniziativa di Confindustria - in collaborazione con RetImpresa, LUISS e con la partnership tecnica di Luiss EnLabs e Digital Magics dedicata a Connext 2021 - che ha assegnato il premio alle 20 migliori realtà imprenditoriali con idee innovative e sostenibili in settori strategici del mercato, sulla base di criteri come l’impatto comunicativo o gli effetti socio-culturali e ambientali.
Alla Call, lanciata il 28 luglio, hanno partecipato 193 startup con progetti presentati nell’ambito dei 4 driver tematici di Connext (Fabbrica Intelligente; Pianeta Sostenibile; Città del Futuro; Persone, Scienze della Vita, Progresso) sulla piattaforma di Open Innovation RetImpresa Registry.
Le 20 startup premiate hanno vinto uno stand digitale, la possibilità di realizzare incontri b2b e presentazioni, oltre all’opportunità di incontrare un gruppo di operatori e investitori stranieri selezionati da ICE Agenzia, attivando importanti contatti a livello internazionale.
“Come Giovani
Imprenditori siamo da sempre molto attenti al tema startup con due obiettivi
principali: mettere in connessione le nuove realtà con le imprese tradizionali
e far crescere il tasso di imprenditorialità in Italia, stimolando la nascita
di imprese attraverso progetti di networking, formazione e sviluppo. Con
iniziative come questa abbiamo voluto contribuire a un cambio di passo nel
panorama imprenditoriale italiano dando la possibilità a giovani imprese di
incontrare potenziali investitori corporate”. Così Riccardo Di Stefano,
Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria. “Le startup in Italia – ha spiegato Di Stefano - continuano a nascere e crescere, nonostante la crisi
pandemica e gli ostacoli che trovano lungo il percorso: al 1° ottobre 2021
quelle iscritte al registro delle imprese sono oltre 14.000, costituendo il 3,6%
di tutte le società di capitali di recente costituzione. Sono 2.600, il 18,5%
del totale, le startup innovative a prevalenza giovanile (quindi under 35).
Siamo consapevoli che gli innovatori di oggi sono i grandi imprenditori di
domani, quelli che continueranno a rendere il Made in Italy uno dei brand più
forti al mondo” ha concluso Di Stefano.
I progetti imprenditoriali delle startup vincitrici sono stati sviluppati sulle principali tematiche dei 4 Driver di Connext e, in particolare:
CONFINDUSTRIA, ENEL X, ENI E 4.MANAGER PREMIANO I BEST PERFORMER DELL’ECONOMIA CIRCOLARE
Oggi a Connext la cerimonia finale della terza edizione del concorso. Sei le aziende scelte dal Comitato Tecnico Scientifico del progetto
Roma, 3 dicembre 2021 – Mewa OHG, Nestlè Italiana s.p.a., Officine Mario Dorin
s.p.a, Plart Design s.r.l., TIALPI s.r.l. e Too Good To Go Italy s.r.l.
Sono queste le sei realtà aziendali vincitrici, ciascuna per la propria
categoria di riferimento, del concorso “Best performer dell’Economia Circolare
2020/2021”. Giunta alla sua terza edizione e ideata da Confindustria (Sistemi
Formativi Confindustria) con il supporto di 4.Manager ed in collaborazione con
Enel X ed Eni, la manifestazione si è conclusa questa mattina con la cerimonia
di premiazione nella cornice di Connext 2021 al MiCo di Milano. Novanta i progetti
candidati. L’obiettivo del concorso è quello di far emergere e valorizzare le
imprese che più hanno saputo cogliere lo spirito e le opportunità di business
offerte dal modello economico circolare nelle diverse fasi del ciclo produttivo
(approvvigionamento, design, produzione, distribuzione, consumo, recupero,
riciclo). Una testimonianza che conferma come anche per realtà imprenditoriali
operanti in settori produttivi diversi tra loro, l’economia circolare sia una
sfida per conseguire un vantaggio competitivo che genera un impatto positivo
anche in termini ambientali, energetici ed economici.
Infatti, i best
performer sono quelle imprese che, nell’arco temporale degli ultimi tre anni
2019-2021, hanno intrapreso azioni finalizzate allo sviluppo di un modello di
business o all’attivazione e aggiornamento del processo produttivo, in
un’ottica di transizione elaborata nella “logica circolare”. Al termine del
percorso di valutazione, coordinato dal Comitato Tecnico Scientifico del
progetto di cui fanno parte esperti di provenienza accademica, imprenditoriale
ed istituzionale, sono stati individuati e premiati i “Best performer
dell’economia circolare”.
Le aziende
premiate riceveranno il Circular Economy Report, sviluppato da Enel X.
Il report ha l’obiettivo di misurare la circolarità dell’azienda e la
circolarità energetica di un sito specifico attraverso una metodologia
riconosciuta sul mercato, oltre a definire una roadmap di soluzioni innovative
volte a incrementare la circolarità riducendo i consumi energetici, le
emissioni di CO2 e i costi. Inoltre, parteciperanno anche al Circular
Bootcamp di Eni che raccoglierà le aziende vincitrici in 3 giorni di
formazione e confronto per mettere a fattor comune iniziative e idee
nell’ambito dell’economia circolare.
La collaborazione
tra Confindustria, Enel X, Eni e 4.Manager è nata grazie all’impegno che
ormai da tempo queste realtà hanno dimostrato sul tema dell’Economia Circolare,
per individuare le aree di miglioramento e supportare le imprese negli
investimenti nel campo della sostenibilità ambientale.
In occasione
della premiazione è stata lanciata la nuova edizione 2022 del concorso.
Modalità di partecipazione e tutti i dettagli sono online su http://economiacircolare.confindustria.it/.
CONFINDUSTRIA:
DOMANI AL MICO DI MILANO AL VIA CONNEXT 2021
“Attesi 6000
tra imprenditori e manager, 600 espositori e 2000 B2B”
Roma 1°
dicembre 2021 -
Al via domani al MiCo di Milano la due giorni di Connext 2021. Il grande evento
nazionale di partenariato industriale di Confindustria torna con un’edizione
completamente rinnovata e con una nuova dimensione digital. Oltre 6000 tra
imprenditori e manager, e 600 espositori, hanno già confermato la loro
presenza, mentre sono circa 2000 gli incontri B2B programmati. Sono oltre 200
le startup attese, e 20 le vincitrici della Call Percorso Startup. Solida anche
la rappresentanza di imprese estere, con oltre 100 realtà presenti.
Con Connext
Confindustria punta sulla forza propulsiva delle alleanze come motore della
ripartenza in un contesto ancora molto incerto a causa della pandemia.
La grande novità
di questa edizione è la dimensione virtuale, che affianca l’evento in presenza.
Il risultato è un vero e proprio Expo digitale, in cui sarà possibile visitare
da remoto gli stand interattivi riprodotti in 3D. Gli eventi in programma sono
oltre 80 e rientrano nei quattro driver tematici scelti per questa edizione:
Fabbrica Intelligente, Città del Futuro, Pianeta Sostenibile, Persone Scienze
della Vita e Progresso.
A Connext imprese di piccole e grandi dimensioni, anche non iscritte a
Confindustria, dialogheranno con realtà internazionali, Università, Centri di
ricerca, la rete dei Digital Innovation Hub e dei Competence Center e con i
principali attori del mondo economico e istituzionale.
Tra i Main
Partner: 4.Manager, Assolombarda, FASI, Intesa Sanpaolo, ICE Agenzia e Umana.
Tra i Partner: Audi, Enel, Eni, Fondimpresa, Fondirigenti, Luiss e Retimpresa.
Sponsor: Prima Sole Components; Sponsor tecnico Chiarini. Vettore
Ufficiale Trenitalia; il Gruppo Sole 24 Ore Media Partner.
Tra i
partecipanti, Aizoon, Assidai, il Campus Biomedico di Roma, Feralpi, INAIL,
Unioncamere con Dintec, Promos e Infocamere, Mastercard, Sogin, il Silver
Economy Network di Assolombarda.
All’iniziativa
partecipano 40 Associazioni del Sistema Confindustria, mentre partner
istituzionali come ICE Agenzia, insieme a realtà associative come BusinessMed,
E4Impact, Confindustria Assafrica e Mediterraneo e le Rappresentanze estere
Confindustria Est Europa e Confindustria Russia, hanno contribuito a garantire
l’importante presenza internazionale.
La manifestazione
si svolge sotto il Patrocinio di Comune di Milano, Regione Lombardia e
Conferenza delle Regioni.
Roma, 30 novembre 2021 –Giovanni Baroni, presidente Piccola Industria dell’Emilia-Romagna e delegato per Energia sostenibile ed Economia circolare nella Piccola Industria nazionale, è stato eletto oggi dal Consiglio Centrale Piccola Industria di Confindustria nuovo presidente per il biennio 2021-2023. Come tale, entra di diritto nella squadra del Presidente Carlo Bonomi come vicepresidente di Confindustria.
Il neo presidente, 48 anni, nato a Parma,
laureato in Ingegneria Civile, coniugato con due figli, è fondatore e
amministratore delegato di X3Energy Spa e ricopre ruoli in diverse partecipate
appartenenti al gruppo. Nata nel 2010 e attiva nel settore energetico, in
particolare in impianti e servizi per l’efficientamento energetico, X3Energy
Spa opera anche nella realizzazione e gestione di impianti per la distribuzione
stradale di metano e biometano compresso in Italia e negli Stati Uniti.
Attualmente è membro del Consiglio Generale di
Confindustria, del Comitato Tecnico Energia di Confindustria e delegato
nazionale per Energia Sostenibile ed Economia circolare nella Piccola
Industria.
Dal 2017 ad oggi è stato presidente del Comitato
Piccola Industria dell’Emilia–Romagna. Dal 2014 al 2018 è stato presidente del
Comitato Piccola Industria dell’Unione Parmense degli Industriali.
FISCO: CONFINDUSTRIA, FORTE PERPLESSITA’ SU SCELTE MAGGIORANZA. RISCHIAMO DI DISPERDERE RISORSE
“Governo convochi le parti sociali”
Roma, 25 novembre 2021 - Se la bozza d’intesa tra partiti di maggioranza
in materia fiscale dovesse essere confermata, saremmo in presenza di scelte che
suscitano forte perplessità perché senza visione per il futuro dell’economia
del nostro Paese.
L’intervento in legge di bilancio dovrebbe concentrarsi sulle vere priorità
capaci di generare aumenti stabili del Pil, gli unici in grado di garantire la
sostenibilità del nostro debito pubblico ed evitare futuri prelievi sui
contribuenti ben più onerosi dei benefici che oggi si concedono.
La sforbiciata alle aliquote IRPEF disperde risorse limitate a soli 8 miliardi,
con effetti impercettibili sui redditi netti delle famiglie italiane,
soprattutto qualora il taglio fosse finanziato anche da una copiosa
eliminazione delle agevolazioni IRPEF.
La soluzione raggiunta non dà certezze che tali benefici potranno essere mantenuti nelle annualità future, non dà alcuna risposta a poveri e incapienti, limita l’intervento sull’IRAP alle persone fisiche senza migliorare la competitività delle imprese, non interviene in alcun modo a favore di giovani e donne che hanno più di altri pagato questa crisi.
Se lo sommiamo agli errori sin qui compiuti sulla revoca di importanti
agevolazioni, quali il Patent Box e la rivalutazione ed il riallineamento dei
valori patrimoniali degli asset d’impresa, e al calo pluriennale degli
incentivi Industria 4.0, significa inequivocabilmente non tenere in alcuna
considerazione le imprese che garantiscono l’occupazione nel Paese e che stanno
trainando la ripresa economica.
Vogliamo sperare che il MEF e il Governo tutto si renda conto di quanto sta
accadendo e convochi al più presto congiuntamente le parti sociali, così come
più volte richiesto.