menu start: Thu Dec 12 18:26:31 CET 2024
menu end: Thu Dec 12 18:26:31 CET 2024
Promotore
“Il segno dell’arte nelle imprese - Le collezioni corporate italiane per l’arte moderna e contemporanea” – edito da Marsilio Arte - è un omaggio all’impegno di tante imprese italiane guidate dalla «Corporate Cultural Responsibility», un nuovo modello di imprenditorialità che vede gli attori economici impegnarsi anche per la crescita civile, sociale e culturale.
La responsabilità culturale si concretizza in diversi modi. Il volume, ideato dal Gruppo Tecnico Cultura di Confindustria, ha deciso di coglierne una in particolare: l’investimento corporate nell’arte e il sostegno agli artisti. La Corporate Art Collection consente di associare al marchio dell’impresa i valori di creatività, esclusività e unicità che sono insiti nell’opera creativa. L’arte, infatti, aiuta a creare un’identità e rappresenta un efficace strumento di marketing in grado di rafforzare il brand aziendale e dei beni o servizi prodotti dall’impresa. Inoltre, anche grazie all’organizzazione di mostre aperte al pubblico, gli investimenti in arte e cultura possono diventare un link con il territorio, evidenziando l’impegno in termini di sostenibilità.
Il progetto si inquadra in un contesto di ampio respiro, legato al mercato dell’arte, che offre opportunità di sviluppo che è importante cogliere, soprattutto in Italia dove si registra un potenziale economico rilevante: nel 2019, ha prodotto un giro di affari pari a 1,46 miliardi di euro, con un impatto complessivo pari a 3,78 miliardi di euro (effetto moltiplicatore pari a 2,60) e un numero complessivo di lavoratori coinvolti pari a 36.000 unità (Fonte: Associazione Gruppo Apollo, Spunti e proposte per il mercato dell’arte in Italia, 2021). Per cogliere questo potenziale, occorre promuovere gli investimenti delle imprese in arte e cultura, attraverso la definizione di strumenti regolatori efficaci e stabili.
Dopo un anno di lavoro, il volume è stato pubblicato a maggio 2024, coinvolgendo personalità di spicco nel mondo dell’arte contemporanea, tra cui Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e Ilaria Bonacossa, curatrice del progetto, affiancata da un Advisory Board di esperti del settore come Costantino D’Orazio, Marianna Agliottone e Marilena Pirrelli. La pubblicazione accoglie 57 collezioni corporate di arte moderna e contemporanea, raccontando con storie e immagini, testimonianze di esperti del settore e interviste, la passione per l’arte e il desiderio di sostenere la produzione artistica, la contemporaneità e le sue trasformazioni, da parte delle imprenditrici e degli imprenditori di tutta Italia. Il ruolo delle imprese italiane come catalizzatori di produzione e ricchezza culturale viene accompagnato dalle quasi 250 immagini che rappresentano le opere di artisti italiani e internazionali riconosciuti nel panorama museale, a partire dal 1870 (data convenzionale per l’inizio dell’arte moderna nell’interpretazione italiana), fino agli artisti contemporanei consolidati ed emergenti.
Il volume ha il patrocinio del Ministero della Cultura.