EFFICIENZA ENERGETICA NELL’INDUSTRIA - Superare le barriere che ostacolano gli investimenti per creare valore condiviso sul territorio

Promotore

Confindustria Forlì-Cesena

Il rilancio degli incentivi dei certificati bianchi con il nuovo decreto correttivo di luglio 2018, e l’attivazione della fase due delle diagnosi energetiche.

Una giornata di aggiornamento sugli ultimi sviluppi normativi

con l’aiuto di Enti istituzionali ed esperti.

 Il percorso che porta un’azienda industriale ad investire risorse in interventi di efficienza energetica è caratterizzato da una serie di ostacoli e barriere che necessitano di essere focalizzati, compresi e superati tramite un approccio mirato e differente a seconda dei casi. Le barriere riscontrabili sono in alcuni casi legate ad oggettivi vincoli economici (es. redditività richiesta, budget) mentre in altri sono più barriere “percepite”, ed hanno a che fare con una ridotta fiducia sulle competenze dei professionisti esterni o sugli incentivi disponibili, piuttosto che al rischio di interferenza col processo che si teme possa verificarsi.

Inoltre, nell’allocazione di risorse interne gli investimenti che risultano tipicamente prioritari sono quelli necessari per lo sviluppo dei business, l’incremento di qualità o produttività, o quelli necessari per la compliance normativa. Ne consegue che gli interventi con l’efficienza energetica come driver, ricadono tipicamente alla categoria di investimenti “non strategici” e vengono realizzati solo se presentano redditività molto significative (e tempi di ritorno inferiori ai 2/3 anni). Esiste in sostanza uno scollamento tra il valore di payback accettabile percepito dai policy maker (non solo italiani, ma anche europei), e quello accettato dagli imprenditori per questa categoria specifica di interventi; questo spiega in parte come pochissime delle azioni di miglioramento individuati con le diagnosi energetiche, si siano poi concretizzati in interventi reali.  L’esperienza mostra quindi come le competenze, la disponibilità delle informazioni, e gli incentivi economici, siano fondamentali per vincere l’inerzia che frena i decision makers nel realizzare iniziative di efficienza energetica.

In questo contesto la pubblicazione a luglio 2018 del decreto correttivo sui certificati bianchi, con l’introduzione di 30 nuovi interventi ammessi agli incentivi nel settore industriale, l’introduzione della nuova voce “misure comportamentali”, la conferma della compatibilità con l’Iperammortamento (anche se parziale), e il pieno riconoscimento dei risparmi incentivabili sulla base delle misure pre e post intervento, vanno sicuramente nella giusta direzione.  Nel corso del 2019 le imprese dovranno inoltre provvedere al rinnovo delle diagnosi energetiche, da effettuare entro il 2019 secondo gli indirizzi tracciati dalle nuove linee guida ENEA. Le nuove linee guida prevedono l’affinamento delle misure con un maggior dettaglio, e di conseguenza permetteranno di disporre a livello centralizzato di una maggiore quantità di dati per monitorare ed indirizzare gli interventi, oltre che quantificarne con più precisione l’efficacia.

Questo evento vuole fornire agli imprenditori un’occasione per un aggiornamento in presa diretta sui nuovi strumenti messi a disposizione dalla legislazione per aiutare la rimozione delle barriere “reali” o “percepite” che evidentemente ancora ostacolano gli investimenti.

Programma:

14:00 - Saluti di benvenuto

Giovanni Giannini, Vice Presidente Confindustria Forlì-Cesena con Delega Energia e Ambiente

 

Introduce e modera

Stefano Marulli, Presidente Sezione Energia – Rinnovabili – Utilities di Confindustria Forlì-Cesena

 

Efficienza Energetica e strumenti di supporto agli imprenditori: il punto di vista di Confindustria Nazionale

Massimo Beccarello, Vice Direttore Politiche per lo Sviluppo, Energia e Ambiente di Confindustria

 

Il ruolo delle Utilities nella promozione dell’Efficienza Energetica sul territorio

Stefano Venier, Amministratore Delegato Hera S.p.A.

 

Linee Guida per la fase 2 delle Diagnosi Energetiche, il monitoraggio e il progetto ES-PA

Silvia Ferrari, Agenzia Nazionale Efficienza Energetica – ENEA

 

Coffee Break

 

Le novità del decreto 10 maggio 2018 sui certificati bianchi: E’ possibile il rilancio del sistema incentivante più innovativo ed efficace d’Europa?

Claudio Palmieri e Claudia Vignudelli, Gruppo Hera

 

L’Efficienza Energetica ed i certificati bianchi come strumento per la competitività - L’esperienza ed il punto di vista delle Imprese

Jacopo Vaja Zurli, Engineering, Mainterance Utilities Manager – AB Mauri Group.

 

Domande e dibattito

 

18:00 - Chiusura dei lavori

 

Le adesioni dovranno pervenire al link oppure a [email protected] entro e non oltre l’11 marzo 2018.

Quando

il  14 marzo 2019   dalle   14:00   alle   18:00

Dove

presso Confindustria Forlì-Cesena

Contatti

Dott.ssa Barbara Calzi - Area Economia
Dove siamo
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