Confindustria Piccola Industria e Intesa Sanpaolo hanno firmato il 15 novembre un nuovo Accordo “PROGETTARE IL FUTURO. Accelerazione, trasformazione digitale, competitività”.
La partnership, che ha durata triennale, presenta quattro principali aree di collaborazione: Finanza per la crescita; Capitale umano; Ecosistemi di imprese e integrazione di business; Nuova imprenditorialità, giovani, imprenditoria femminile.
Per quanto riguarda il tema della Finanza per la crescita, l’Accordo prevede le seguenti principali iniziative:
- Fattori qualitativi del credito. Si punta a dare piena attuazione - anche attraverso l’organizzazione di incontri sul territorio - al processo di valorizzazione delle informazioni qualitative nella valutazione del merito di credito avviato con il precedente Accordo, che potrà essere ulteriormente affinato e potenziato, così da favorire una maggiore consapevolezza delle imprese circa l’impatto delle variabili qualitative nella relazione banca-impresa;
- Rilancio degli investimenti. Si prevede di mettere a disposizione delle imprese adeguate soluzioni a medio-lungo termine. Oltre al migliore utilizzo degli strumenti di supporto, cominciando dal Fondo di Garanzia volto a privilegiare gli investimenti, si introdurranno soluzioni per le singole aziende destinate anche a prevedere un “allungamento” della durata dei mutui con corrispondente riduzione dell’entità della rata nonché volte a valorizzare le garanzie immobiliari che assistono i finanziamenti;
- Equity. Si vuole favorire la patrimonializzazione delle imprese, stimolando l’incontro con nuovi soci e sostenendo nuovi processi aggregativi. In particolare, è previsto un ruolo attivo di Intesa nella diffusione del Progetto ELITE di Borsa Italiana, proprio attraverso la collaborazione con gli ELITE Desk di Confindustria, quindi con azioni mirate sul territorio.
Complessivamente, nell’arco temporale 2016-2019 dell’Accordo viene messo a disposizione un plafond di 90 miliardi quale importo complessivo delle linee di credito, dei finanziamenti e delle soluzioni indicate.
Nella sezione Progetti della pagina di Piccola Industria sul sito di Confindustria è possibile consultare il testo dell’Accordo.