Troppa incertezza. Nessuno si occupa di lavoro e crescita

01 febbraio 2019 | Vice Presidente

L’Italia è in campagna elettorale permanente mentre la politica dovrebbe invece occuparsi di crescita e lavoro. Bisogna aprire i cantieri: sono ferme risorse ingenti che se investite genererebbero benessere e occupazione.

Più che di una nuova Manovra si deve parlare di correttivi che, senza aumentare il debito, possano trainare gli investimenti e l'occupazione come i cantieri, le grandi opere e la TAV.

Il lavoro è l’emergenza Paese. Sul Decreto Dignità il giudizio è negativo: sta generando un rallentamento delle assunzioni a tempo determinato e questo non favorisce nel medio-lungo termine l'ingresso di nuovi lavoratori nelle aziende e la successiva stabilizzazione. Inoltre alimenta il falso preconcetto che le imprese preferiscano avere precari.

Gli imprenditori investono per far crescere i collaboratori ma per farlo hanno bisogno di un clima di certezze e di fiducia. E questo non si stabilisce per decreto.

Leggi in allegato l’intervista di oggi su La Stampa e ascolta l'intervista al GR1 Economia di Radio 1 di Carlo Robiglio, Vice Presidente di Confindustria e Presidente di Piccola Industria Confindustria 


Dove siamo
Complementary Content
${loading}