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Lo scorso 8 marzo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 17 febbraio 2016, n. 56, del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), che semplifica le regole per la costituzione di start-up innovative nella forma di S.r.l.
Il Decreto dà attuazione all’articolo 4, comma 10-bis, del D.L. 3/2015 (c.d. Investment Compact) che ha previsto - in alternativa all’atto pubblico - la possibilità di costituire una start-up innovativa tramite documento informatico firmato digitalmente
In particolare, i soci potranno redigere l’atto costitutivo e lo statuto della nuova società compilando il modello standard tipizzato - allegato al decreto - adottato dal MISE e sottoscrivendolo con firma digitale.
Il documento informatico dovrà poi essere trasmesso - entro 20 giorni dall’ultima sottoscrizione - al competente Registro delle imprese, che effettuerà le opportune verifiche e provvederà ad iscrivere provvisoriamente la società nella sezione ordinaria, entro 10 giorni dalla data di protocollo del deposito. Tale iscrizione costituisce il presupposto per procedere alla successiva iscrizione nella sezione speciale delle start-up innovative.
Resta ferma la possibilità di costituire start-up innovative mediante atto pubblico notarile.
Con successivo decreto direttoriale, sarà approvato il modello informatico e la modulistica per la trasmissione e iscrizione al Registro delle imprese, direttamente compilabile on-line.