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L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha aggiornato le soglie di fatturato al di sopra delle quali diviene obbligatoria la comunicazione preventiva delle operazioni di concentrazione tra imprese. A opera della rivalutazione, effettuata in conformità all'articolo 16, comma 1, della legge n. 287/1990, le predette soglie ora ammontano a: i) 495 milioni di euro per il fatturato realizzato nel territorio italiano dall'insieme delle imprese interessate e ii) 50 milioni di euro per il fatturato italiano dell'impresa acquisita. L’applicazione dei nuovi importi decorre dalla data di pubblicazione sul sito dell'AGCM, avvenuta lo scorso 14 marzo.
Inoltre, si segnala che nell'ambito del Disegno di legge per il mercato e la concorrenza - attualmente all'esame del Senato - è in discussione una proposta emendativa dei Relatori che interviene sulla seconda soglia rilevante ai fini della comunicazione preventiva. In particolare, la proposta è di abbassare questa soglia a 30 milioni di euro, prevedendo che il fatturato totale realizzato "individualmente da almeno due delle imprese interessate" dall'operazione debba essere pari a tale valore.