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PMI
DAY 2023: NUOVO RECORD DI PARTECIPAZIONE. LA LIBERTA’ AL CENTRO DELL'INCONTRO
TRA GIOVANI E IMPRESE
Dal 2010
aperte le porte delle imprese a oltre 500mila ragazzi
Baroni: la
libertà non va data mai per scontata, è precondizione del fare impresa, base
per presente e futuro sostenibile
Roma, 17 novembre 2023 – Nuovo record per il PMI DAY 2023: l’iniziativa,
giunta alla quattordicesima edizione, prosegue il suo trend di crescita. Al via
oggi la Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, organizzata da
Piccola Industria Confindustria insieme alle associazioni del Sistema, con una
serie di iniziative in simultanea in tutte le regioni, programmate anche in
altre date. Circa 1.300 le imprese coinvolte, quasi 700 le scuole medie e
superiori e oltre 49.000 i partecipanti: numeri che confermano e superano
il record raggiunto lo scorso anno. In campo tutte le Associazioni
territoriali del Sistema che hanno aderito all’iniziativa insieme ad Assosistema,
Confindustria Moda e Federchimica.
Al centro, ancora una volta, l’impegno delle imprese nel raccontarsi ai giovani
attraverso incontri e visite guidate in azienda che coinvolgono, oltre agli
studenti, anche insegnanti, famiglie, istituzioni locali e stampa. Un
importante momento di confronto in cui le imprese riaffermano il loro ruolo di
attore sociale sul territorio, soprattutto alla luce dell’enorme gap di
competenze e figure professionali tecnico-scientifiche che affligge il Paese.
Dal 2010, anno di nascita della manifestazione, le Pmi di
Confindustria hanno aperto le loro porte complessivamente ad oltre
500mila ragazzi.
L’edizione
2023 ha come focus la “libertà”, quale presupposto per realizzare le
proprie aspirazioni contribuendo a generare benessere collettivo, come leva per
la ricerca, per l’innovazione e per la crescita economica. Libertà che si
accompagna al senso di responsabilità e al rispetto verso gli altri e verso il
bene comune e all’affermazione dei valori della convivenza civile, di cui la
scuola e l’impresa sono presidi fondamentali. A partire dal 2021 la
manifestazione ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del
Merito e della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. Da
anni, inoltre, prosegue la partnership con Confagricoltura in alcuni
territori – Alessandria, Bari - BAT, Bergamo, Brescia e Taranto -
per raccontare la realtà dell’impresa anche nel settore agricolo.
L’impronta
internazionale della manifestazione è confermata, per il sesto anno
consecutivo, dal patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale. Dal 2015, infatti, il PMI day si svolge anche all’estero
e quest’anno, per la prima volta, raggiunge il Brasile in collaborazione
con il Consolato Generale d’Italia a San Paolo. Torna anche negli USA
dove la Miami Scientific Italian Community ha organizzato una serie di eventi
in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington D.C. e la sua rete
Diplomatica Consolare, ABROAD TO - The Community of Italian Companies, la
California Scientific Italian Community, ODLI - Organization for the
Development of Italian Studies, RetImpresa e la Texas Scientific Italian
Community. Inoltre, è stata rinnovata la collaborazione con le
rappresentanze internazionali di Confindustria Albania, Bulgaria e Serbia.
Il presidente di
Piccola Industria, Giovanni Baroni, partecipa all’evento organizzato
da Confindustria Brescia presso il Salone Vanvitelliano di Palazzo della
Loggia, dove il tema della “libertà” viene sviluppato attraverso un “Teen
Talk” in cui un gruppo di ragazze e ragazzi dialoga con il sociologo
Stefano Laffi su scelte di vita, desideri, limiti. Questa volta sono i giovani
a raccontarsi alle imprese perché possano comprendere e integrare la loro
prospettiva sul mondo. Baroni interviene, in video collegamento,
anche all’iniziativa dell’Unione Industriali Napoli in Piazza dei Martiri
dove viene assegnato il premio “Giògiò, intitolato a Giovan Battista
Cutolo, ragazzo ucciso tragicamente dalla criminalità organizzata. In gara gli
elaborati cartacei e multimediali dedicati al concetto di libertà connessa al
lavoro - come competitività, dignità, legalità e benessere - realizzati dai
ragazzi delle scuole che hanno partecipato agli incontri aziendali che si sono
svolti dal 6 al 10 novembre.
“Quest’anno
abbiamo voluto dedicare il PMI DAY al tema della libertà perché, oggi più che mai,
è un valore di cui avere maggiore consapevolezza e verso cui rinnovare
l’impegno proprio perché profondamente minato dalla grande instabilità e dai
conflitti che coinvolgono Ucraina e Medio Oriente – ha commentato il presidente
della Piccola Industria di Confindustria Giovanni Baroni. “E’ il motore
propulsore del presente e del futuro socialmente sostenibile, base
imprescindibile della cultura d’impresa. E’ una precondizione stessa del fare
impresa: solo dove c’è libertà è possibile sviluppare concorrenza e
competitività. Dobbiamo insegnare ai ragazzi a non darla per scontata e a
considerarla uno spazio che si conquista ma che si può e si deve ampliare. La
libertà va respirata fin da piccoli, è l’ossigeno con cui le nuove generazioni
devono crescere e formarsi. I giovani sono liberi per definizione e l’impresa è
pronta a sostenerli affinché la loro libertà e la loro unicità possa
dispiegarsi appieno attraverso lo studio, le competenze e la costruzione di un
percorso professionale di successo e soddisfazione”.
L’iniziativa, curata da Claudia Sartirani, coordinatore nazionale del Pmi Day Piccola Industria, con il supporto di un gruppo di lavoro dedicato, è inserita nella XXII Settimana della Cultura d’impresa, organizzata da Confindustria e nella Settimana Europea delle Pmi promossa dalla Commissione Europea. “La libertà è partecipazione. Ringrazio il gruppo di lavoro, tutte le Associazioni territoriali, le migliaia di imprese e le numerosissime scuole, gli studenti e i docenti che hanno aderito a questa edizione – ha sottolineato Sartirani. “I numeri e la qualità delle proposte ci confermano che la strada è quella giusta e che la semina di valori e conoscenza di queste 14 edizioni ha dato buoni frutti. I giovani sono il nostro capitale più prezioso, il nostro miglior investimento per il futuro”.