Speciale Matera 2019 - Opera della Primaziale Pisana

30 aprile 2019 |

Lo Speciale Matera 2019, dedicato alle 50 imprese protagoniste di “Matera 2019: l’Open Future delle imprese italiane”, continua con Opera della Primaziale Pisana, presente a Matera nella settimana dal 30 aprile al 6 maggio.

L’Opera della Primaziale Pisana è l’istituzione nata per sovrintendere ai lavori della costruzione dei monumenti della Piazza del Duomo, che occuparono e caratterizzarono tutta l’età comunale a Pisa.


Opera della Primaziale Pisana: il restauro e la salvaguardia del patrimonio artistico

Fin dalle sue origini, l’Opera della Primaziale Pisana ha sovrinteso la costruzione e trasmissione alle future generazioni di un patrimonio che è certamente di eccezionale rilevanza sotto il profilo storico artistico, ma che rappresenta, prima di tutto, un percorso di fede, che accompagna l’individuo nella sua crescita nei valori cristiani.

Oggi questo Ente, nonostante siano trascorsi ormai oltre nove secoli dalla posa della prima pietra della Cattedrale, continua, attraverso i suoi restauratori, a svolgere il compito della salvaguardia di una cultura che è stata capace di esprimersi nei capolavori architettonici di cui si compone il complesso monumentale della Piazza del Duomo.

Compito non facile se si considera l’estensione delle superfici che costantemente devono essere monitorate dalle maestranze dell’Ente, degli spazi che devono essere sorvegliati dal personale di vigilanza per garantire la sicurezza delle opere e dei visitatori, della mole di informazioni che devono essere gestite negli archivi.

Dal 1987 il complesso monumentale della Piazza del Duomo di Pisa è stato riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità.


L’esposizione dell’ Opera della Primaziale Pisana per Matera 2019

I recenti interventi di restauro degli affreschi del Camposanto Monumentale sono stati realizzati dalle maestranze dell’Opera della Primaziale Pisana a partire dal 2009 e verranno mostrate e spiegate nell'esposizione a Matera.

Il ciclo degli affreschi del Camposanto Monumentale di Piazza del Duomo a Pisa è un’opera immensa, realizzata dai maggiori maestri del Tre e Quattrocento e costituita da quasi duemila metri quadrati di pittura.

Per tali interventi si sono imposte tecnologie innovative quali:

  • per la pulitura delle superfici pittoriche ha eseguito un lavoro con l’utilizzo di batteri “mangiatori”. Questi batteri applicati sulla superficie del dipinto per circa tre ore, hanno eliminato totalmente il materiale organico, senza danneggiare il colore originale;
  • è stato inoltre risolto il problema legato alla ricollocazione degli affreschi nelle pareti del Camposanto Monumentale (ambiente semi-aperto) relativo al problema delle condense. Un team di esperti ha progettato e sperimentato un sistema di retro-riscaldamento della superficie dell’affresco. Il sistema, assolutamente originale è gestito da un complesso di sensori che rilevano ogni dieci minuti, umidità dell’ambiente e temperatura delle superfici dagli affreschi e, in condizioni critiche, comandano in automatico l’attivazione del sistema di retro-riscaldamento.

Queste due tecniche innovative posso essere utilizzate per il restauro di altre superfici pittoriche affrescate.

 

   

       


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