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Confindustria e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali uniscono le forze per rafforzare le politiche attive del lavoro e favorire l’inclusione sociale in Italia. Nel corso dell’Education e Open Innovation Forum di Ortigia, il Presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, e il Ministro, Marina Elvira Calderone, hanno firmato un Protocollo d’Intesa per lo sviluppo e il potenziamento del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL), la piattaforma nazionale che mette in contatto cittadini, imprese e istituzioni.
Obiettivo: un marketplace del lavoro più efficiente e inclusivo
Il Protocollo mira a rendere il SIISL più performante e completo, integrando nuovi servizi e funzionalità digitali. La piattaforma, realizzata dal Ministero del Lavoro e accessibile tramite il portale INPS, rappresenta un vero e proprio marketplace nazionale del lavoro: un punto d’incontro tra domanda e offerta che promuove strumenti digitali innovativi per favorire l’occupazione e la crescita del Paese.
Il ruolo di Confindustria nel progetto
Con la firma dell’accordo, Confindustria si impegna a:
- contribuire alla rete di enti che facilitano l’incontro tra domanda e offerta di lavoro;
- accogliere candidature e proposte provenienti dal SIISL;
- partecipare a programmi di formazione, tirocinio e inserimento lavorativo legati ai percorsi di inclusione;
- promuovere tra le imprese associate la conoscenza e l’utilizzo della piattaforma.
Per Confindustria, il SIISL è uno strumento strategico per avvicinare chi cerca lavoro alle opportunità offerte dalle aziende, rafforzando la collaborazione pubblico-privato nelle politiche attive e nell’inclusione sociale.
“L’adesione al protocollo rappresenta un impegno concreto a rendere più efficace il collegamento tra i beneficiari delle misure di inclusione e il mondo produttivo”, ha sottolineato Confindustria.
Cos’è il SIISL e come funziona
Il SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) è la piattaforma digitale del Ministero del Lavoro che coordina le politiche attive e di inclusione in Italia.
Attraverso il portale, i cittadini possono:
- inserire i propri dati e compilare il curriculum;
- dichiarare la disponibilità a lavorare o a seguire percorsi formativi;
- firmare online gli accordi di attivazione per iniziare il percorso di inclusione.
Il sistema mette in rete centri per l’impiego, agenzie per il lavoro, enti di formazione e servizi sociali, consentendo una gestione integrata e personalizzata dei percorsi di inserimento lavorativo.
Cos’è il Patto di Attivazione Digitale (PAD)
Il Patto di Attivazione Digitale (PAD) è l’accordo che il cittadino firma direttamente sul SIISL per accedere alle misure di sostegno come l’Assegno di Inclusione (ADI). Con la sottoscrizione del PAD, la persona:
- dichiara la disponibilità a partecipare a percorsi di lavoro o formazione;
- autorizza la condivisione dei propri dati con gli enti coinvolti;
- si impegna a presentarsi ai colloqui e alle convocazioni previste.
La firma del PAD è indispensabile per attivare il beneficio economico e avviare il percorso di inserimento nel mondo del lavoro.













