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Prospettive geopolitiche e geoeconomiche dell’accordo di libero scambio tra l’Ue e i Paesi del Mercosur
venerdì 30 Maggio 2025

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In un contesto globale caratterizzato da tensioni economiche e geopolitiche, dove l’ordinamento multilaterale non riesce ad offrire un’efficace governance degli scambi e degli investimenti, l’Unione europea punta sugli accordi commerciali per rafforzare la propria autonomia strategica e diversificare l’accesso ai mercati internazionali.

Questi obiettivi sono pienamente condivisi da Confindustria, che considera queste intese essenziali per evitare i rischi di marginalizzazione e per sostenere la resilienza economica dell’industria italiana ed europea. Il Mercosur non ha ancora stretto alleanze commerciali strutturate con altri attori globali e tergiversare ulteriormente sarebbe fatale. Dopo 25 anni e 38 round negoziali, è prioritaria l’approvazione immediata dell’accordo per presidiare le relazioni con il più importante blocco economico e demografico dell’America Latina istituendo un mercato integrato di oltre 750 milioni di consumatori le cui economie rappresentano complessivamente il 20% del Pil mondiale e il 25% degli scambi mondiali.

Oltre l’81% degli scambi Ue-Mercosur riguarda i beni industriali, che costituiscono il 94% dell’export italiano verso l’area e che godrebbero di accesso preferenziale per oltre il 91% del valore: il settore industriale, dunque, è al centro degli interessi dell’Italia, che è primo esportatore europeo nel settore agroalimentare, secondo nei macchinari e prodotti elettrici e nei veicoli e altri mezzi di trasporto, terzo nella plastica e gomma, negli strumenti ottici, medici e di misura o precisione, quarto nei prodotti chimici e farmaceutici. Elevati picchi tariffari proteggono i mercati del Mercosur in alcuni di questi settori e in altri comparti di punta del Made in Italy. Sulla base delle performance ottenute nel quadro di simili accordi conclusi precedentemente, l’export italiano di beni dimostra di saper trarre benefici comparativamente maggiori rispetto alla media europea.

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