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Il 17 giugno scorso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 138 – il decreto-legge n. 84/2025, contenente disposizioni urgenti in materia fiscale (di seguito, il DL).
Il provvedimento, entrato in vigore il 18 giugno 2025, è attualmente all’esame della Commissione Finanze (VI) della Camera per la prima lettura, con termine di conversione fissato al 16 agosto 2025.
Il DL introduce misure che coinvolgono un’ampia platea di contribuenti, tra cui imprese, lavoratori autonomi, enti del Terzo settore e Pubbliche Amministrazioni e gran parte degli interventi adottati rappresenta una limatura – attesa e significativa – di disposizioni precedenti, al fine di correggerne criticità o limiti applicativi, già anche da noi segnalati.
Alla luce di questa premessa, si esprime, pertanto, apprezzamento per l’intervento operato dal Governo, che – seppur non immediatamente – ha mostrato sensibilità nell’intercettare le istanze provenienti dal mondo imprenditoriale, traducendole in interventi concreti e mirati. L’attenzione dimostrata verso le esigenze delle imprese rappresenta un segnale importante di ascolto e di volontà di costruire un sistema fiscale più equo, efficiente e sostenibile.
Si auspica che il confronto tra istituzioni e parti economiche possa proseguire in modo continuativo e con spirito costruttivo, così da consentire un tempestivo adeguamento delle disposizioni normative, per evitare di dover apportare in corsa correzioni, sia formali che sostanziali, a misure che, nelle more, creano incertezze nei contribuenti.
Nella memoria allegata si propone un’analisi delle principali misure di interesse per le imprese contenute nel DL, accompagnata, ove opportuno, da proposte integrative e spunti di riflessione.