Documento

DL Energia
giovedì 27 Marzo 2025

Condividi su

Il provvedimento, secondo Confindustria, si pone ancora nella logica delle misure congiunturali per affrontare le difficoltà scaturite dai rialzi dei prezzi a tutela del potere d’acquisto delle famiglie. Per quanto riguarda le imprese industriali ci troviamo in una fase che richiede una gestione ordinata e graduale per il passaggio dalle misure congiunturali, ancora necessarie, a quelle di carattere strutturale per fare fronte agli elevati costi dell’energia, che da sempre caratterizzano il nostro Paese.

Confindustria ritiene pertanto necessario proseguire e perfezionare le misure strutturali electricity e gas release introdotte dal Governo, in modo che possano dispiegare i loro effetti già a partire dall’inizio del 2024, non solo in termini di tutela contro il caro energia, ma anche per assicurare la sostenibilità e la competitività dei settori industriali. 

Abbiamo inoltre sottolineato come il nuovo articolo sulla riforma delle agevolazioni per gli energivori non chiarisca le lacune già esistenti e presenti fattori di incertezza di rilevante entità. A tutto ciò si aggiunga che la nuova disciplina impone una sanzione che appare sproporzionata e irragionevole: la restituzione di tutto il beneficio “indebitamente” percepito nel quadriennio, poiché priva di qualsiasi gradualità, esporrebbe le aziende ad un rischio esorbitante rispetto al beneficio potenzialmente ottenibile.

Contenuti correlati

Unisciti alla più grande comunità di imprese in Italia.

Temi in evidenza

Ambiente e Transizione Ecologica

Internazionale

Europa

Transizione digitale

Energia

Trasporti, Logistica e Infrastrutture