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Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, cd DL Economia che reca misure urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali). Il Decreto è stato assegnato alla Commissione Bilancio del Senato per l’avvio dell’esame parlamentare.
In particolare, il Decreto si articola in tre Capi, recanti misure: i) per il rifinanziamento di autorizzazioni di spesa in materia di infrastrutture e protezione civile, nonché interventi in tema di assistenza sociale e cura; ii) in favore delle imprese e delle attività economiche; iii) in materia di enti territoriali.
Tra le misure del Decreto sono, nel complesso, positive e nella direzione auspicata da Confindustria quelle che prevedono:
- il rinvio della c.d. Sugar tax;
- interventi di sostegno alle staff house del comparto turistico ricettivo;
- modifiche in tema di investimenti istituzionali nelle start-up;
- interventi per il comparto delle infrastrutture, dei trasporti e della logistica;
- la riduzione dell’IVA per il commercio di opere d’arte;
- interventi di supporto all’internazionalizzazione delle imprese, con particolare riferimento all’estensione dell’accesso al Fondo rotativo gestito da Simest per i progetti di investimento in India.
Si tratta di interventi apprezzabili ma che appaiono ancora parziali e non riconducibili a una visione strutturata di politica industriale, necessaria per garantire un reale e concreto supporto alle imprese e agli investimenti privati.