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8 Marzo, Katia Da Ros: più donne nel mondo del lavoro per far crescere Pil e benessere sociale
mercoledƬ 8 Marzo 2023

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ā€œL’attenzione alla sostenibilitĆ  sociale, alla diversitĆ , all’inclusione sono fattori che possono e devono incrementare la presenza delle donne nel mondo del lavoro. Sono i numeri a dimostrarlo: se si aumentasse il tasso di occupazione femminile, che nel 2021 era il 49,4%, fino a portarlo ai livelli di quello maschile (il 67,1%), il Pil potrebbe salire di circa il 12,4%, secondo i dati McKinsey Globalā€. CosƬ Katia Da Ros, Vice Presidente di Confindustria con delega all’Ambiente, SostenibilitĆ  e Cultura in un’intervista al Sole24Ore.

Secondo Da Ros, c’ĆØ ancora molta strada da fare in questa direzione, nonostanteĀ i dati Cerved 2022Ā dimostrino che includere le donne nel mondo del lavoro aumenti il benessere economico.Ā ā€œOltre a generare una maggiore ricchezza,Ā si crea una societĆ  più giusta e più equa.Ā Sono valori che stanno diventando più diffusi e condivisi.Ā L’attenzione all’inclusione e alla sostenibilitĆ , inoltre, sono fattori di successo per un’azienda. Ma ci sono molti elementi in cui ancora siamo indietroā€ ha affermato la Vice Presidente, individuando nella formazione uno dei problemi principali. ā€œAncora troppo spesso le donne non si sentono adatte ad affrontare una formazione tecnico-scientifica. E’ un retaggio culturale che ha radici profonde. Aggiungo poi un altro dato negativo: una ragazza su 4 tra i 15 e i 29 anni non lavora e non studia. E lo scenario peggiora se pensiamo che abbiamo 1,2 figli per ogni donna, poichĆ© alla questione dell’occupazione femminile si aggiunge anche quella della demografiaā€ – ha osservato.

Per Da Ros anche sull’imprenditoria femminile siamo indietro, nonostante l’Italia sia un Paese manifatturiero: ā€œsolo il 22,18% delle imprese ĆØ al femminile, contro una media Ue del 32ā€ – ha detto, aggiungendo che ā€œla transizione green e digitale ĆØ un’occasione importante: da qui al 2026 le imprese e la Pa avranno bisogno di 4milioni di lavoratori con competenze Esg. Può essere un grande volano di inclusione femminileā€.

In conclusione, secondo la Vice Presidente, serve mettere in campo politiche che favoriscano l’occupazione e invertano il trend negativo sulla natalitĆ , dagli asili ai sostegni economici, con un mix di misure che possano incentivare modelli alternativi di accudimento, perchĆ© ĆØ sulle donne che ricade la cura dei figli e degli adulti. In questo senso, ā€œĆØ importante anche lo smartworking e una maggiore flessibilitĆ  lavorativa.ā€ – ha spiegato Da Ros.

 

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