giovedì 27 Marzo 2025
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Il documento di Confindustria, condiviso anche con il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, evidenzia la necessità di garantire un maggiore ordine e chiarezza degli interventi, al fine di rendere il contesto di riferimento più intellegibile per tutti i soggetti a vario titolo coinvolti: debitori, creditori, professionisti e magistrati.
Infatti, il succedersi di provvedimenti, cambiamenti e integrazioni del quadro normativo, senza una meditata visione di insieme, sta generando un diffuso disorientamento e rischia di non centrare gli obiettivi di semplificazione degli istituti e di valorizzazione dell’autonomia privata a cui la Direttiva mira.