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Confindustria, grazie ad un’azione coordinata a livello di Sistema associativo e all’attività di lobby svolta attraverso la Delegazione a Bruxelles, ha seguito l’iter di approvazione della Direttiva NIS 2, contribuendo attivamente alla sua definizione.
Il nuovo impianto della Direttiva NIS 2 supera e rafforza quanto già previsto dalla precedente direttiva NIS, ampliando anzitutto i settori di applicazione e i soggetti rientranti nel perimetro. La NIS 2, inoltre, appare più funzionale ad assicurare un utilizzo sicuro delle reti e dei sistemi informativi, specialmente riguardo all’operatività delle infrastrutture essenziali del Sistema Paese, siano esse gestite da soggetti pubblici o privati.
Confindustria condivide quindi l’attuale impostazione dello Schema di Decreto Legislativo di recepimento della Direttiva NIS 2, così come ne condivide i principi che ne sono alla base e sui quali l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) ha fondato l’impianto normativo.
Confindustria ha tempestivamente avviato una proficua interlocuzione con l’ACN per attivare un dialogo tra le imprese ricadenti nei settori NIS 2 e l’ACN stessa, per far emergere eventuali criticità ed elementi da valutare di cui tenerne conto nello svolgimento dell’attività regolamentare.