menu start: Fri Nov 01 00:48:57 CET 2024
menu end: Fri Nov 01 00:48:57 CET 2024
Questi anni sono caratterizzati dall’entrata in vigore dell’euro e da un evento tragico che segnerà profondamente gli anni a venire: l’attentato dell’11 settembre 2001 alle Torri Gemelle di New York.
L’euro si rivela il mezzo di stabilità comune che avvicina i Paesi membri della Comunità europea e senza il quale le singole monete poco avrebbero contenuto l’impatto negativo della crisi. Sono gli anni della Presidenza di Antonio D’Amato, con la Direzione del manager pubblico Stefano Parisi, che affronta queste battaglie iniziando dal rilancio della competitività e del Mezzogiorno. Il Governo, da parte sua, instaura un modello flessibile del mercato del lavoro.
L’Europa pone obiettivi di stabilità e giunge alla firma della nuova Costituzione europea. Intanto la globalizzazione e l’innovazione tecnologica che hanno contribuito ad abbattere molte barriere, hanno messo in competizione Paesi distanti tra loro per cultura, capacità competitive e tradizioni estremamente diverse.
Nella primavera del 2004 gli industriali italiani chiamano a rappresentarli Luca Cordero di Montezemolo,già Presidente della Fiat e della Ferrari. Con la guida di Maurizio Beretta, Direttore Generale, vengono poste al centro dell’azione di Confindustria il rispetto delle regole internazionali, la lotta alla contraffazione e la tutela dei brevetti. L'obiettivo è far crescere le imprese promuovendo politiche di semplificazione, innovazione, flessibilità e liberalizzazione.
Gli industriali puntano sull’organizzazione della produzione avendo bene in mente che il mercato che si allarga non è solo un mercato di esportazione ma è sempre più anche un mercato di produzione. L’altro “pilastro” dell’attività confederale riguarda gli investimenti in formazione e ricerca.
Il presupposto è che il mondo è tornato a viaggiare sulle idee, sapendo bene che le idee sono anche il prodotto di una applicazione perseverante e di uno studio profondo e diffuso. Il Governo, cercando di dare fiducia agli investitori, dopo i recenti scandali aziendali internazionali si concentra sulle riforme, quali il sistema pensionistico, la scuola e il federalismo.