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Giovedì 12 e venerdì 13 maggio, la due giorni di Confindustria dedicata all’Economia del Mare.
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In occasione della prima giornata è stato presentato il ‘Progetto Mare’, realizzato da Confindustria insieme alle sue Rappresentanze associative, in modo particolare quelle del cluster marittimo-portuale.
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Questo progetto è stato il frutto di una ricognizione sulle Rappresentanze del cluster marittimo-portuale aderenti al sistema durante la quale sono state raccolte idee, aspettative e proposte volte a definire un programma di attività da svolgere nel primo biennio 2020-2022. Successivamente, è stato costituito un Tavolo Consultivo Confederale dell’Economia del Mare, composto da tutte le Rappresentanze del cluster marittimo-portuale.
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Questo progetto sottolineato il valore strategico dell’Economia del Mare, un comparto sul quale Confindustria ritiene più che mai necessario elaborare una strategia complessiva e specifica, valorizzandone le singole e già rilevanti potenzialità in una visione di sistema, contribuendo in modo significativo allo sviluppo e alla competitività , su scala produttiva e territoriale, dell’intero Paese. Ancor più in questa fase di grande incertezza e di criticità sistemiche, il ruolo dell’Economia del Mare resta e può diventare ancor più determinante per la sua funzione strategica multilivello, a cominciare dal nostro commercio internazionale che funziona prevalentemente attraverso il mare, non solo per quanto riguarda il nostro export, ma anche e soprattutto per l’import di fonti energetiche, materie prime, prodotti agricoli, semilavorati e prodotti finiti di diverso contenuto tecnologico, essenziali per alimentare le nostre filiere industriali, logistiche e commerciali, e i consumi. Inoltre, il mare è una leva strategica fondamentale per diversificare le fonti di approvvigionamento e i mercati di sbocco, anche in funzione dei cambiamenti geopolitici e geoeconomici in atto e di quelli futuri.
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Per questo, Confindustria ha individuato proprio nell’Economia del Mare uno dei driver strategici per il rilancio, lo sviluppo e la crescita del nostro Paese ed ha elaborato di una serie di proposte su governance, riforme e semplificazioni amministrative, politiche industriali orientate alla transizione energetica e digitale, sviluppo infrastrutturale e intermodale, riqualificazione e rilancio della portualità turistica e sviluppo della filiera ittica.
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Scarica il Rapporto integrale e le presentazioni dei relatori
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In allegato:
la sintesi del Progetto Mare e delle proposte di Policy
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