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A Trieste, durante “Selecting Italy 2025”, siglate le Linee operative di collaborazione per rendere il Paese più competitivo e attrattivo agli occhi degli investitori internazionali
Promuovere una crescita sostenibile e competitiva dell’Italia attraverso una collaborazione stabile tra sistema industriale e Regioni. È questo l’obiettivo delle Linee operative di collaborazione per l’attrazione degli investimenti esteri, firmate a Trieste, in occasione di "Selecting Italy 2025", dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, guidata dal Presidente Massimiliano Fedriga, and by Confindustria, rappresentata da Barbara Cimmino, Vicepresidente per l’Export e l’Attrazione degli investimenti e Presidente dell’Advisory Board Foreign Investors (ABIE), and by Annalisa Sassi, Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali (CRR).
Un’intesa per rafforzare competitività e crescita territoriale
Con la firma, le Parti intendono consolidare una collaborazione istituzionale strutturata e duratura volta a promuovere la competitività delle imprese, il rilancio degli investimenti in Italia e la valorizzazione del contributo della cohesion policy allo sviluppo del Paese.
Fulcro dell’accordo è il rafforzamento del ruolo dei territori nell’attrazione e nella retention degli investimenti esteri, in sinergia tra Conferenza delle Regioni, ABIE e Osservatorio Imprese Estere (OIE) di Confindustria. La collaborazione coinvolgerà anche le rappresentanze regionali del sistema confindustriale, riunite nel CRR, per promuovere una cultura diffusa dell’attrattività e favorire la semplificazione amministrativa attraverso la digitalizzazione dei processi.
Progetti condivisi e semplificazione digitale
Il protocollo prevede l’organizzazione di incontri a livello regionale per rafforzare il dialogo tra attori istituzionali e imprenditoriali, e la collaborazione con l’OIE per individuare fattori locali di competitività, specializzazioni produttive ed ecosistemi di innovazione.
Tra le priorità, un progetto sperimentale di semplificazione digitale volto a superare i colli di bottiglia burocratici negli iter autorizzativi per investimenti esteri, migliorando trasparenza e tempi decisionali e fornendo raccomandazioni comuni in sede nazionale.
Eventi congiunti e focus sulla ZES Unica
La partnership valorizzerà appuntamenti di rilievo come “Selecting Italy”, promosso dalla Conferenza delle Regioni, e l’Annual Meeting di ABIE, promosso da Confindustria, per rafforzare l’immagine dell’Italia come destinazione competitiva e affidabile per gli investitori esteri. Un’attenzione particolare sarà dedicata alla Single SEZ, considerata leva strategica per lo sviluppo del Mezzogiorno.
A supporto delle attività, sarà istituito un Gruppo di lavoro permanente composto da rappresentanti delle Regioni, di ABIE e del CRR, incaricato di monitorare i progressi e redigere un rapporto annuale sullo stato di avanzamento dei lavori.
Barbara Cimmino: “Un coordinamento strutturato per attrarre e consolidare gli investimenti esteri”
“Oggi avviamo una nuova fase – ha sottolineato Barbara Cimmino, Vice Presidente di Confindustria –: un coordinamento strutturato tra l’ABIE e la Conferenza delle Regioni sul tema degli investimenti esteri. Il nostro Osservatorio Imprese Estere fornirà analisi e strumenti per valutare il potenziale dei territori, fondamentali per le decisioni politiche ed economiche, anche attraverso l’individuazione dei fattori che limitano lo sviluppo delle attività produttive, promuovendo soluzioni basate sulla digitalizzazione dei processi. Centrale sarà anche la comunicazione, per valorizzare il contributo e il ruolo delle imprese estere nei territori. Un percorso condiviso che punta ad attrarre e consolidare gli investimenti esteri in Italia, che oggi rappresentano oltre il 35% delle esportazioni di beni e più di 1,7 milioni di addetti.”
Massimiliano Fedriga: “Italia più attrattiva e competitiva grazie alla collaborazione con Confindustria”
“Vogliamo intensificare la collaborazione tra Regioni e sistema industriale affinché l’Italia sia ancora più attrattiva e competitiva agli occhi degli investitori esteri”, ha affermato Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni. “Abbiamo scelto di concentrarci su obiettivi chiari: valorizzare le esperienze delle imprese già presenti nel Paese, promuovere un contesto amministrativo più semplice e digitale e costruire un sistema di relazioni stabile e coordinato tra istituzioni, imprenditori e investitori”, ha continuato Fedriga. Il presidente ha poi ringraziato “Confindustria, e in particolare le Vicepresidenti Barbara Cimmino e Annalisa Sassi, per aver condiviso delle linee operative di lavoro” che “consentiranno di compiere passi avanti concreti in una politica nazionale di attrazione di investimenti esteri che è vitale per la crescita di imprese e territori.”
Annalisa Sassi: “Le rappresentanze regionali protagoniste di una crescita competitiva e inclusiva”
“La collaborazione tra Confindustria e la Conferenza delle Regioni – ha dichiarato la Vice Presidente Annalisa Sassi – rappresenta un’occasione per trasformare le esigenze dei territori in strategie concrete di competitività e crescita. Le Rappresentanze Regionali di Confindustria, grazie al loro radicamento nei territori, saranno protagoniste di questo percorso, contribuendo a costruire un dialogo con le istituzioni regionali e a individuare soluzioni concrete alle priorità strategiche dello sviluppo locale. Ci sono numerose sfide da affrontare insieme, a partire da quella relativa al futuro della politica di coesione, per una crescita equilibrata e competitiva del Paese.”
















