Position Paper e Studi

Codice dei contratti pubblici

10 maggio 2024



Il 31 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo n. 36 del 2023 recante il nuovo Codice dei contratti pubblici.

Confindustria ha analizzato i diversi profili della nuova normativa all’interno del position paper che è stato presentato durante il Convegno del 28 giugno 2023: “Il nuovo quadro normativo in materia di appalti pubblici: un cambio di paradigma”.

Il documento si sofferma sulle disposizioni di maggiore interesse per le imprese del Sistema associativo e ne sottolinea profili positivi e di criticità, con particolare riferimento ai settori dei servizi e delle forniture. Ciò in coerenza con la posizione precedentemente delineata in occasione dell’audizione sullo schema di decreto legislativo.

In linea generale, nel position paper si esprime apprezzamento per  l’adozione di una strategia di policy basata su azioni efficaci, tempi certi di attuazione ed interventi incisivi per dare impulso agli investimenti, compresi quelli del PNRR, e per il passaggio da un “Codice dell’anticorruzione” ad un “Codice del fare” finalizzato alla ripresa economica del sistema-Paese.

Sotto il profilo del merito, il documento evidenzia che nel nuovo Codice continua a mancare una adeguata differenziazione tra il mondo dei lavori e quello dei servizi e delle forniture che, invece, meriterebbe una specifica attenzione.
Utilizzo dei polimeri siliconici nel comparto industriale

22 aprile 2024

Sostenibilità

Sostenibilità

I siliconi sono dei polimeri aventi la catena principale costituita da atomi di silicio, legati a gruppi sostituenti organici, e atomi di ossigeno in una struttura alternata. A seconda del tipo di gruppi organici presenti, dalla microstruttura e del peso molecolare, i siliconi si possono presentare in varie forme: plastiche, emulsioni, resine, elastomeri, lubrificanti, schiume.

Sulla base delle restrizioni europee, la DG Environment della Commissione europea ha intentato un'azione globale contro l'utilizzo di una tipologia di ciclosilossani molto volatili (cyclic volatile methylsiloxanes, cVMS), in particolare tre molecole, denominate, secondo la nomenclatura dei ciclosilossani, D4, D5 e D6 che rappresentano i monomeri di partenza dei polimeri siliconici e senza i quali i siliconi non potrebbero essere prodotti.

Nel luglio 2023 ECHA (Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche) ha infatti redatto una bozza di proposta per aggiungere queste sostanze alla Convenzione di Stoccolma, un trattato globale che mira a eliminare l’uso di inquinanti organici persistenti (POP), di fatto globalizzando le restrizioni REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) sui cosmetici.

Questa scelta risulta problematica sia a causa del mancato adempimento da parte del D4/D5/D6 dei criteri scientifici della Convenzione (in particolare il trasporto a lungo raggio), che a causa del fatto che difficilmente la Convenzione offrirebbe la flessibilità necessaria per limitare un’eventuale restrizione agli usi diretti (2%), mettendo a rischio le migliaia di applicazioni che necessitano dei polimeri di silicone (98%). 

Pertanto, per le interlocuzioni nazionali ed europee sul tema, Confindustria ha elaborato un Position Paper, nel quale sono elencati alcuni degli usi strategici dei polimeri siliconici, materiali essenziali in svariati settori tecnologici, nei quali operano innumerevoli aziende europee e che risultano vitali per l'autonomia strategica dell'Europa, per la digitalizzazione, la transizione energetica, oltre che per la salute e il benessere dei cittadini.
Quarta Relazione PNRR - Nota di aggiornamento

05 aprile 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La quarta relazione semestrale del Governo, aggiornata al 31 dicembre 2023, fornisce un'analisi dettagliata sullo stato di avanzamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), evidenziando le misure intraprese per la sua attuazione, anche all'indomani della rimodulazione concordato con le Istitizioni europee. La lettura della Relazione fa emergere che, sebbene l'Italia abbia speso circa 43 miliardi di euro, meno della metà dei fondi ricevuti, occorre accelerare la fase di implementazione, specialmente con riferimento agli  investimenti pubblici. Quanto alla recente rimodulazione del PNRR, dalla Relazione emerge la diversa composizione degli investimenti legati al Piano, con una maggiore focalizzione sulle imprese e un più avventuato ricorso a strumenti di impiego automatici. Infine, di interesse il confronto tra lo stato di avanzamento del Piano italiano rispetto a quelli di altri Paesi europei, da cui emerge la buona performance dell'Italia, fino a questo momento, nel contesto dell'attuazione del Dispositivo europeo per la Ripresa e Resilienza.


La competitività nelle tecnologie verdi, una nuova politica industriale per ...

26 marzo 2024

Politiche per l'Ambiente

Politiche per l'Ambiente

L’Indagine è stata condotta da Confindustria e Deloitte su un campione di aziende selezionate in quanto leader di settore, e aderenti alle Federazioni Elettricità Futura, Anie e Anima.

L'obiettivo primario del Rapporto è di riportare il punto di vista delle aziende del settore riguardo la possibilità di localizzare - o in alcuni casi rilocalizzare - in Italia la catena del valore delle tecnologie rinnovabili, portando all’attenzione delle istituzioni la posizione di alcuni tra i principali operatori dei diversi settori industriali delle filiere del rinnovabile, riportando le loro istanze e le loro proposte.


Dall'emergenza all'efficienza idrica

22 marzo 2024

Politiche per l'Ambiente, ...

Politiche per l'Ambiente, Affari Legislativi

Il position paper “Dall’Emergenza all’Efficienza Idrica” affronta il tema dell'approvvigionamento e della gestione della risorsa idrica, analizzando le sfide attuali e future, individuando opportunità e soluzioni adeguate ad assicurare a tutti i cittadini, all’agricoltura e all’industria un accesso equo e sostenibile all’acqua.

L’obiettivo è definire un modello di gestione sostenibile del servizio idrico, da un punto di vista sociale, ambientale ed economico, per garantire una fornitura d’acqua sicura e affidabile al Paese.

Attraverso un’analisi degli assetti - anche regolamentati - attuali e delle tecnologie a disposizione, il paper contiene proposte per migliorare l’accessibilità e la qualità dell’acqua nei suoi diversi utilizzi.

Si ringraziano per la collaborazione alla realizzazione del Paper tutte le Associazioni del Sistema e le imprese  associate che vi hanno partecipato e, in particolare, il Consiglio delle Rappresentanze Regionali e la Rete Ambiente di Confindustria. 



Osservazioni Confindustria - Consultazione MEF recepimento CSRD

21 marzo 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La Direttiva (UE) 2022/2464 Corporate Sustainability Reporting Directive(CSRD), ha modificato la disciplina europea sulla rendicontazione di sostenibilità, per renderla più idonea alla transizione dell’Unione europea verso un’economia sostenibile. L’Italia, come gli altri Stati membri, ha 18 mesi di tempo dall’entrata in vigore per recepire la direttiva, entro il 6 luglio 2024.

Il 16 febbraio u.s., il Dipartimento del Tesoro del MEF ha avviato la consultazione pubblica sullo schema di decreto di recepimento della Direttiva, alla quale Confindustria ha partecipato per contribuire a un’attuazione equilibrata della nuova disciplina, senza imporre oneri e sanzioni troppo gravosi per le imprese chiamate ad adeguarsi e ricercando al contempo misure e soluzioni operative  che le supportino.

In particolare, le osservazioni si sono concentrate su:
  1. Definizioni
  2. Contenuto dell’informativa
  3. Relazione di sostenibilità delle imprese dei paesi terzi
  4. Esonero e casi di equivalenza
  5. Attività di attestazione
  6. Responsabilità dell’organo amministrativo e dell’organo di controllo
  7. Regime sanzionatorio
  8. Società Benefit

In allegato lo schema del decreto in oggetto e il documento di osservazioni di Confindustria.


Nota DL PNRR bis

15 marzo 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota di aggiornamento allegata fornisce un primo commento alle disposizioni contenute nel decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 (c.d. DL PNRR-bis).

Il provvedimento interviene, direttamente o indirettamente, sull’attuazione del PNRR, all’indomani della rimodulazione del Piano concordata con le Istituzioni europee l’8 dicembre 2023.

Tra i vari temi affrontati dal DL si evidenziano le misure attinenti al Piano transizione 5.0, le modifiche alla cornice finanziaria del PNRR e gli interventi in materia di lavoro, salute e sicurezza.



Legge di delegazione europea 2022-2023

12 marzo 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota esamina i contenuti della Legge di delegazione europea 2022-2023 (legge 21 febbraio 2024, n.15, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.46 del 24 febbraio 2024).

Ai fini dell’individuazione dei contenuti della Legge, stati presi in considerazione gli atti dell'Unione Europea pubblicati a partire dal mese di luglio 2021 fino al mese di giugno 2023.

Il provvedimento delega il Governo ad adottare i decreti legislativi per l'attuazione e il recepimento di numerosi atti dell’Unione europea. Tra i più rilevanti, quelli in tema di: i) protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad egenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro; ii) la parità retributiva tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore;  iii) contributo del trasporto aereo all'obiettivo di riduzione delle emissioni, l’istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell'Unione (quote ETS), nonché di una riserva stabilizzatrice del mercato; iv) rendicontazione societaria di sostenibilità.



Nota DL Proroghe

07 marzo 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota esamina i contenuti del DL Proroghe (decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, convertito con L. 23 febbraio 2024, n. 18).

Numerose le modifiche di interesse, alcune in linea con le istanze di Confindustria, tra le quali si segnalano quelle in materia di: rifiuti prodotti dalle navi; modalità di svolgimento delle assemblee societarie; misure di sostegno per le imprese esportatrici; istanze di accesso alla composizione negoziata; causali applicabili ai contratti a tempo determinato.

L’occasione di questo DL non è stata colta, invece, per risolvere le criticità derivanti dalla prossima entrata in vigore di plastic tax e sugar tax, nonché dalla norma, introdotta dalla legge di bilancio 2024, in tema di obblighi assicurativi per gli eventi catastrofali.

Crisi Ucraina-Russia - Tredicesimo pacchetto di sanzioni adottato dalla Ue

27 febbraio 2024

Affari Internazionali

Affari Internazionali

Il 23 febbraio scorso, in occasione del secondo anniversario dall’avvio del conflitto russo-ucraino, la UE ha varato un ulteriore pacchetto di misure sanzionatorie che si concentra sulle reti di approvvigionamento da parte russa di equipaggiamento militare e di tecnologie avanzate, colpendo, tra l’altro, società anche di Paesi terzi coinvolte nel sostegno diretto al complesso militare della Russia nella guerra di aggressione contro l’Ucraina.

La nota allegata contiene una sintesi delle principali disposizioni adottate.

Fabbrica Europa

21 febbraio 2024

Europa

Europa

"Fabbrica Europa" è il documento che contiene le raccomandazioni di Confindustria per un'Europa competitiva. Il futuro dell’Europa è legato all’industria, che solo se è competitiva potrà garantire prosperità, benessere e pace sociale nel nostro continente (Rinascimento industriale).

L’Europa ha un ruolo fondamentale per la vita delle imprese italiane e “Fabbrica Europa” è il risultato di una consultazione capillare con il Sistema Associativo.

Una serie di raccomandazioni con un unico comune denominatore: rimettere l’industria al centro dell’agenda europea, costruendo una forte politica industriale basata sulle tre declinazioni della sostenibilità (ambientale, sociale ed economica) e supportata da un adeguato livello di investimenti.

Nota Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022

25 gennaio 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota esamina i contenuti della Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022 (Legge n. 214/2023), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 scorso.

Confindustria ha seguito attivamente i lavori parlamentari, depositando una Memoria alla Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati

Tra le misure di interesse per le imprese, si segnalano, in particolare:

  • le numerose disposizioni in materia di energia
  • le disposizioni in materia di trasporti, rifiuti e comunicazioni
  • le previsioni normative relative ai poteri dell’AGCM


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