menu start: Thu Apr 25 14:51:31 CEST 2024
menu end: Thu Apr 25 14:51:31 CEST 2024
"Favorire l'assunzione dei giovani attraverso l'azzeramento dei carichi fiscali per i primi due o tre anni e sperimentare la flat tax a partire dal mondo della produzione.
Sono le richieste che il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia reitera al governo, nel corso del suo intervento al meeting di Rimini, in vista della prossima legge di Stabilità.
Con il Patto della Fabbrica, grazie al quale inauguriamo una nuova stagione di confronto con Cgil, Cisl e Uil, abbiamo stabilito che i primi benefici, a nostro avviso, dovrebbero riguardare tutti i lavoratori che si ritroverebbero con più soldi in tasca e potrebbero far ripartire il treno della domanda.
Per raggiungere gli obiettivi che l'esecutivo si è dato occorre stimolare la crescita e questa si può avere solo incoraggiando gli investimenti privati e pubblici e non caricando le imprese di ulteriori oneri. Abbiamo ricevuto in questi mesi attacchi ingenerosi, ma sui questi temi siamo disposti a confrontarci con senso di responsabilità con il Governo e aprire un tavolo di confronto in vista della manovra.
Chi governa il Paese -prosegue Boccia- è sistema non è antisistema: non si può stare al governo del Paese e fare l'opposizione contemporaneamente, altrimenti non si capisce più il ruolo che si ricopre. Occorrere fare un salto culturale e passare dalla tattica alla strategia. Il governo di un Paese si misura dai risultati e non dagli obiettivi o dagli slogan. Si può anche decidere di non ascoltare le parti sociali, ma ci si assuma la responsabilità di fare delle scelte, senza cercare alibi e si esca dal loop della campagna elettorale.Vediamo che si mettono già le mani avanti perché si aspetta un autunno caldo e si parla di attacchi speculativi e aumento dello spread.
Si sente dire che lo spread non interessa al popolo. Ma se questo sale non è perché qualcuno vuole fare cadere i Governi. Se questo sale i muti sulle case costano di più, i risparmi si corrodono e l’economia frena. Abbandoniamo gli slogan e troviamo soluzioni."