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Intervista al Mattino di Licia Mattioli - Bisogna prevenire le crisi, multinazionali vanno accompagnate | Confindustria

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Intervista al Mattino di Licia Mattioli - Bisogna prevenire le crisi, multinazionali vanno accompagnate

17 ottobre 2019 | Vice Presidente, Affari Internazionali

“Retention”, in italiano mantenimento. È la parola che utilizza Licia Mattioli, vicepresidente di Confindustria per l'Internazionalizzazione, a proposito del rapporto tra le multinazionali e il nostro Paese nella sua intervista di oggi a Il Mattino.

Retention vuoi dire aiutare una multinazionale a voler restare in Italia perché ci vuole restare e non perché se ne vuole andare. E aggiunge: non posso entrare nel merito della vicenda Whirlpool perché non ho mai partecipato a riunioni o incontri specifici: posso dire però che il vero tema è come prevenire questo tipo di situazioni.

Non a caso sul tavolo di Confindustria e anche all'interno del Board delle multinazionali, che si occupa di tanti aspetti legati alla loro presenza in Italia, spesso decennale, c'è proprio la retention: ovvero, come affiancare i vertici di queste aziende nel loro percorso.

Perché a volte sfugge che le multinazionali sono state e saranno importanti per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese. Se noi invece lo scopriamo, per così dire, solo in momenti difficili e complicati viene fuori una percezione del tutto negativa, una dimensione predatoria che non corrisponde alla realtà dei fatti.

Bisogna fare in modo che dal momento del loro arrivo in Italia le multinazionali siano accompagnate, che attorno a loro cioè si crei una vera e propria rete, anche con il coinvolgimento del sistema imprenditoriale italiano. Una rete capace di intervenire al minimo insorgere di problemi e di lavorare con loro alla ricerca di soluzioni prima che la situazione diventi irrecuperabile.

Io ricordo che quando ero presidente dell'Unione industriali di Torino ci fu una vera e propria mobilitazione per sostenere le aziende dell'automotive finite in crisi. Certo, non erano multinazionali ma il sistema imprese-enti pubblici diventò squadra e siamo riusciti a salvarle. Se facciamo un lavoro di prevenzione, di trattenimento di queste aziende, facciamo il bene del Paese.

In questo lavoro congiunto devono operare il Governo, i sindacati, la Confindustria, le aziende tutte. Perché bisogna fare sistema. E con la certezza dei tempi. Nel senso che quando ormai il paziente ha la peritonite, è troppo tardi per salvarlo.

Noi purtroppo arriviamo sempre quando la crisi è scoppiata e non c'è più molto da fare. Bisogna partire prima, creare un tavolo, che non è di crisi, perché quando cominciano i problemi si può ancora evitare il peggio.

Sarebbe opportuno creare un solo tavolo che sia il coacervo di tutte le competenze. In Italia ci sono troppi livelli che si occupano delle stesse cose, tra agenzie cabine di regia. Noi di Confindustria siamo pronti a fare la nostra parte.

 


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