Brexit: informazioni utili per le imprese che operano nel Regno Unito

04 febbraio 2019 | Europa, Affari Internazionali

Il voto negativo del Parlamento britannico sull’Accordo di ritiro del Regno Unito dall'Unione Europea dello scorso 15 gennaio accrescere l’incertezza sulle modalità e i tempi dell’uscita del Regno Unito dall’UE.

Attualmente non è possibile escludere uno scenario di no deal, nel quale il Regno Unito e l’UE non riescano a raggiungere un’intesa sull’accordo di recesso. Questa situazione aprirebbe la strada a sostanziali cambiamenti per le nostre imprese che operano con il Regno Unito. 

In questo caso, infatti, il Regno Unito non sarà più parte del territorio doganale e fiscale dell'Unione Europea e la circolazione delle merci verrà considerata commercio con un Paese terzo. Di conseguenza, si dovranno stabilire lo status doganale delle merci che entrano, escono o transitano attraverso il territorio doganale e fiscale dell'Unione e del Regno Unito.

Per rispondere alle numerose domande delle imprese e alla necessità di approfondimento sulle conseguenze operative della Brexit, l’Agenzia Dogane e Monopoli ha attivato un servizio di informazione focalizzato sulle ricadute della Brexit sulle attività doganali.

Per inviare richieste di chiarimento o i quesiti specifici è possibile scrivere all'indirizzo email: [email protected]

Per approfondire leggi la nota del Centro Studi Confindustria:

Brexit, tempi e modalità di uscita più incerti. Quali le conseguenze per le imprese italiane (ed europee)?



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