Position Paper e Studi

DDL Delega Fiscale - Analisi dei contenuti e prime osservazioni

02 maggio 2023

Politiche Fiscali

Politiche Fiscali

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta dello scorso 16 marzo, ha approvato il disegno di legge che conferisce delega al Governo per la revisione del sistema tributario, da attuarsi con l’emanazione di uno o più decreti legislativi. Il testo è stato, successivamente, trasmesso alla Camera dei Deputati, dove sarà avviato l’iter dei lavori.

Il DDL di riforma – che si propone di intervenire sia sui singoli tributi che sui procedimenti di accertamento, riscossione e contenzioso, nonché sul piano delle sanzioni – ha, tra le altre, la finalità di ridurre la pressione fiscale, riscrivere il sistema di tassazione delle persone fisiche, aumentare il grado di certezza del diritto, ridurre il contenzioso, migliorare il rapporto Fisco-contribuente e delineare un sistema in grado di attrarre i capitali esteri.

La nota fornisce un primo esame dei contenuti del DDL, corredato da alcune osservazioni e spunti di riflessione.

Memoria Indagine previdenza e sanità integrativa

17 aprile 2023



Confindustria ha inviato alla X a Commissione del Senato una memoria come contributo all’“Indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza e assistenza sanitaria, nel quadro dell’efficacia complessiva dei sistemi di welfare e di tutela della salute”.

Il documento sottolinea l’importanza e la necessità di un potenziamento della previdenza integrativa, salvaguardando il ruolo della contrattazione collettiva. I dati confermano, infatti, come la previdenza complementare negoziale continui a crescere e a conseguire risultati importanti. È stata sottolineata l’opportunità di un provvedimento organico in tema di previdenza complementare e sono stati indicati i correttivi da apportare in termini di semplificazione normativa e agevolazioni fiscali. A tale riguardo vengono illustrate diverse possibili azioni, da accompagnare con misure dirette a migliorare l’alfabetizzazione finanziaria e previdenziale dei cittadini.

Le proposte di Confindustria per la sanità integrativa si focalizzano sulla necessità di completare il quadro normativo di riferimento, soprattutto, per quanto riguarda gli aspetti ordinamentali e di controllo. Si evidenzia la necessità di regole che assicurino la tenuta del sistema dei fondi e delle casse e avviino un graduale processo che ne armonizzi ordinamenti e gestione.

Confindustria è a favore dell’integrazione fra secondo pilastro e SSN, seppur alla luce di un’opportuna azione di armonizzazione delle relative discipline. La memoria invita infine il Legislatore ad una riflessione: sulla necessità di perseguire una maggiore concentrazione dei player della sanità integrativa, sulla possibilità di ampliare il bacino di adesione al secondo pilastro e parallelamente definire un sistema di vigilanza che assicuri trasparenza e buona gestione economico-finanziaria a tutela degli iscritti.

In allegato il documento integrale

Proposta di Direttiva UE relativa alla qualità dell'aria ambiente e ...

15 marzo 2023

Politiche per l'Ambiente

Politiche per l'Ambiente

Lo scorso 26 ottobre 2022 la Commissione europea ha presentato una proposta di revisione della Direttiva relativa alla qualità dell’aria, che prevede un rafforzamento delle disposizioni in materia di monitoraggio, definizione e pianificazione della qualità dell’aria, presenta una serie di criticità importanti per l’industria, soprattutto per le tempistiche con cui gli standard dovranno essere traguardati. Il rischio è che per i settori industriali i nuovi adempimenti, non proporzionati alla fattibilità nei tempi previsti, comportino effetti delocalizzativi. Confindustria, pertanto, ha elaborato un Position Paper, veicolato al MASE e alle istituzioni UE, nel quale sono riportate nel dettaglio le criticità e le relative proposte metodologiche per eventuali soluzioni.

Crisi Ucraina-Russia - Ulteriori misure adottate dalla Ue nell’ambito del ...

01 marzo 2023

Affari Internazionali

Affari Internazionali

Il 25 febbraio 2023, ad un anno dall’avvio della guerra di aggressione contro l’Ucraina e dai primi provvedimenti sanzionatori, la UE ha rafforzato le misure restrittive nei confronti della Russia con l’adozione del decimo pacchetto sanzionatorio volto ad intensificare la pressione ed aumentare l’isolamento economico del Paese.

La nota allegata riporta un’illustrazione di maggior dettaglio delle principali disposizioni in esso contenute.

Consultazione nuovo Patent Box

07 febbraio 2023

Politiche Fiscali

Politiche Fiscali

Confindustria ha preso parte alla consultazione pubblica indetta dall’Agenzia delle Entrate lo scorso 17 gennaio e avente ad oggetto la bozza di circolare recante chiarimenti in merito al nuovo regime Patent Box e le modifiche apportate al  Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 15 febbraio 2022.

Tutti i dettagli nel contributo allegato.


La Manovra di Bilancio per il 2023 - Analisi delle ...

23 gennaio 2023

Politiche Fiscali

Politiche Fiscali

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 303 del 29 dicembre 2022, si è concluso l’iter di approvazione della Legge di Bilancio per il 2023 (Legge 29 dicembre 2022, n. 197 − Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 (Legge di Bilancio 2023)

La nota fornisca un primo esame delle principali misure di carattere fiscale e in tema di aiuti di Stato, di maggiore interesse per le imprese.


Schema D.Lgs di recepimento della Direttiva sulle azioni rappresentative

20 gennaio 2023

Affari Legislativi

Affari Legislativi

Il Consiglio dei ministri del 9 dicembre 2022 ha approvato lo schema di decreto legislativo di recepimento della Direttiva Ue n. 1828/2020 sulle azioni rappresentative a tutela degli interessi collettivi dei consumatori.

La Direttiva prevede regole comuni sulle azioni rappresentative consumeristiche, con l’obiettivo di assicurare una tutela effettiva e uniforme ai diritti dei consumatori e agevolare l’accesso alla giustizia da parte degli stessi, evitando al contempo l’abuso del contenzioso, che ostacola indebitamente l’operatività delle imprese.

In attuazione della Direttiva, lo schema di decreto legislativo introduce nel nostro ordinamento due nuove procedure collettive, l’azione rappresentativa inibitoria e l’azione rappresentativa compensativa, che si aggiungono ai procedimenti collettivi già disciplinati dal titolo VIII-bis del libro quarto del Codice di procedura civile.

La scelta di prevedere ulteriori procedimenti collettivi per le violazioni della normativa consumeristica, piuttosto che allineare alla Direttiva quelli esistenti, comporta la necessità di apportare allo schema di decreto legislativo alcuni correttivi, volti a chiarire e coordinare l’ambito di operatività dei diversi strumenti di aggregazione processuale disponibili e contenere i rischi di incertezze, strumentalizzazioni e abusi.

Il documento allegato, condiviso con le competenti Commissioni parlamentari, contiene le considerazioni di Confindustria sui principali profili dello Schema su cui sarebbe necessario un intervento.

Schema D.Lgs Whistleblowing

20 gennaio 2023

Affari Legislativi

Affari Legislativi

Il Consiglio dei Ministri del 9 dicembre scorso ha approvato lo schema di decreto legislativo attuativo della Direttiva (UE) 2019/1937, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’UE, poi trasmesso in Parlamento per l’espressione dei pareri.

Confindustria ha elaborato un position paper, condiviso con il Ministero della Giustizia e le Commissioni parlamentari competenti, segnalando alcune criticità del testo.

In sintesi, il documento evidenzia la necessità che il recepimento della Direttiva garantisca un bilanciamento tra la protezione del whistleblower e la salvaguardia delle imprese nei confronti di utilizzi distorti (o abusivi) dello strumento delle segnalazioni (soprattutto esterne e pubbliche), con i conseguenti - e potenzialmente molto rilevanti - danni reputazionali ed economici. Più in particolare, si evidenziano le preoccupazioni per la vaghezza di alcuni presupposti alla base delle segnalazioni, nonché l’eccessiva estensione dell’ambito applicativo e l’assenza di una tutela specifica per le persone coinvolte dalla segnalazione.


Nota di aggiornamento DL "Milleproroghe"

12 gennaio 2023

Affari Legislativi

Affari Legislativi

Il 29 dicembre scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il cosiddetto Decreto Milleproroghe (DL n. 198/2022), il cui iter di conversione parlamentare è attualmente in corso al Senato.

Il decreto reca proroghe e rinvii dei termini di entrata in vigore di varie disposizioni. Tra i capitoli trattati si segnalano le norme in materia contabile (sospensione degli ammortamenti e rinvio della copertura delle perdite civilistiche), la proroga delle misure a supporto delle imprese esportatrici danneggiate dalla guerra in Ucraina, il rinvio dell’entrata in vigore delle linee guida in materia di trasporti eccezionali e l’estensione, con annessi chiarimenti, della norma (introdotta dal DL Aiuti-bis) che sospende l’efficacia delle clausole contrattuali relative a modifiche unilaterali dei prezzi nei contratti di fornitura di energia e gas.

La nota di aggiornamento approfondisce i contenuti del decreto.


Manovra economica 2023 - Nota di aggiornamento

24 dicembre 2022

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota contiene un primo commento alle misure recate dal DDL di Bilancio, approvata in prima lettura e ora attesa all’esame del Senato, dove non sono attesi ulteriori correttivi.

L’esame parlamentare è stata l’occasione per approvare una serie di modifiche che, in linea con le richieste di Confindustria, hanno in parte colmato la debolezza del provvedimento sul versante degli investimenti privati, a partire dalle misure per il Mezzogiorno, la Legge Sabatini, Industria 4.0, il Fondo di Garanzia per le PMI.

L’impianto del disegno di legge, invece, non ha subito modifiche di rilievo con riguardo alle scelte in materia di lavoro.

In allegato la nota integrale con tutti i dettagli.

Codice Crisi e Recepimento Direttiva Insolvency

23 dicembre 2022

Affari Legislativi

Affari Legislativi

Dopo numerosi rinvii, lo scorso 15 luglio è entrato pienamente in vigore il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, d’ora in avanti il Codice), come modificato dapprima dal Decreto correttivo (Decreto Legislativo 26 ottobre 2020, n. 147) e, successivamente, dal Decreto di recepimento della Direttiva Insolvency (Decreto Legislativo 17 giugno 2022, n. 83, di recepimento della Direttiva 2019/1023).

 

Il presente lavoro illustra le principali novità introdotte, soffermandosi sulla composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa, che ha sostituito le procedure di allerta e composizione assistita della crisi, e sugli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza, tra cui il nuovo piano attestato di risanamento soggetto a omologazione e il concordato preventivo con continuità aziendale.


DL Aiut-quater - Nota di aggiornamento

20 dicembre 2022

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota di aggiornamento illustra i contenuti del DL Aiuti-quater (DL n. 176/2022) alla luce del primo passaggio dell’iter di conversione effettuato al Senato. Il provvedimento passerà ora all’esame della Camera dei Deputati, dove non si attendono ulteriori modifiche.

L’impianto del decreto non ha subito modifiche sostanziali, sono stati tuttavia rafforzati alcuni punti, tra questi, in linea con le proposte di Confindustria, si segnala:

  • l’introduzione di misure per agevolare l’impiego di combustibili diversi dal gas per alimentare gli impianti industriali;
  • la proroga dei termini per l’utilizzo dei crediti d’imposta per le spese sostenute per energia e gas.

Ulteriori approfondimenti nella nota allegata.

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