Nel perdurare di una fase economica strutturalmente complessa, la crescita è un percorso obbligato che dipende in gran parte dalla capacità di fare impresa in modo nuovo. Progettare il futuro significa infatti investire sul capitale umano, sull’organizzazione aziendale, sulla digitalizzazione e più in generale sulla diffusione di una nuova cultura d’impresa.

L’incontro, che si è svolto presso l’azienda M.E.P. Macchine Elettroniche Piegatrici a Reana del Rojale (UD) il 23 ottobre, ha offerto un’occasione per conoscere e confrontarsi sulle opportunità previste dall’Accordo tra la banca e Confindustria a sostegno della trasformazione del sistema industriale, in coerenza con il Piano Nazionale Industria 4.0.

Ha aperto i lavori Alessandra Sangoi, Presidente Regionale Piccola Industria Confindustria Friuli Venezia Giulia, e l’Accordo tra Intesa Sanpaolo e Confindustria Piccola Industria è stato presentato da Stefano Baro, Direttore Generale Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia.

Alberto Baban, Presidente Confindustria Piccola Industria, ha illustrato il Piano Nazionale Industria 4.0 mentre Fabrizio Alfano, Direttore Commerciale Imprese Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige di Intesa Sanpaolo, Antonio Loborgo, Territory Business Manager – PL NE di Cisco Systems Italy, Clara Maddalena, Amministratore Delegato Maddalena Spa, e Vito Rotondi, Ceo Managing Director di MEP Macchine Elettroniche Piegatrici, si sono confrontati sulle opportunità per le imprese del Friuli Venezia Giulia che derivano da Industria 4.0.

L’evento è stato moderato da Omar Monestier, Direttore del Messaggero Veneto.

La documentazione:

Il Programma dell’evento (in allegato)

Il video che illustra l’Accordo

Il video della call to action “Come sostenere la crescita del Paese” sul sito “Palco” di Intesa Sanpaolo

Alcuni articoli online e contributi video sull’evento:

IlFriuli.it - Industria 4.0: a Udine si progetta il futuro – 23 ottobre 2017

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