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Roma, 23 febbraio 2020 - A fronte della gravità dell’emergenza Covid-19 e per garantire il rispetto della salute di espositori e visitatori Confindustria ha deciso di rinviare l’edizione 2020 di Connext prevista per il 27 e 28 febbraio. Tutti gli operatori coinvolti, persone e organizzazioni, ne comprenderanno le ragioni di forza maggiore. Le nuove date della manifestazione saranno comunicate al più presto compatibilmente con le disponibilità del Mico di Milano e le disposizioni delle autorità competenti sulla gestione dell’emergenza sanitaria.
Roma, 21 febbraio 2020 - "Apprezziamo che il ministro Bonafede, di fronte alle nostre osservazioni critiche nei confronti del provvedimento sulla crisi d'impresa - osservazioni puntualmente rilanciate dal presidente della Piccola Industria Carlo Robiglio sul Sole 24 Ore di questa mattina - ci abbia prontamente contattati per comunicarci la disponibilità ad aprire un confronto. D'altra parte già in passato, di fronte a delle divergenze, il ministro si è mostrato aperto al dialogo". Così il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, questa mattina a margine dell'inaugurazione del biennio della scuola di giornalismo Luiss.
Roma, 11 febbraio 2020 - ABI, ANCE, Assonime, Confindustria e R.E TE. Imprese Italia (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) hanno scritto al Ministro Gualtieri per chiedere la soppressione delle nuove regole in materia di ritenute negli appalti o, almeno, di procrastinarne l’entrata in vigore al 1° luglio 2020, applicandole ai contratti stipulati dal 1° gennaio 2020, rivedendone i meccanismi di applicazione.
Ci sono ancora molti profili che richiedono ulteriori approfondimenti per consentire l’adeguamento dei processi gestionali e amministrativi, sia delle imprese committenti sia di quelle esecutrici. Infatti poter confidare su un quadro regolatorio chiaro in tutti gli aspetti è un presupposto imprescindibile per consentire alle imprese di riorganizzare, una volta per tutte, i processi amministrativi e gestionali e di eseguire correttamente i nuovi adempimenti che, altrimenti, si pretenderebbe di ottenere “al buio” dal prossimo 17 febbraio.
Molte imprese segnalano il concreto pericolo che la nuova disciplina possa bloccare l’attività di interi settori. È necessario inoltre un sistema automatizzato e digitalizzato di rilascio dei certificati per evitare il rischio ingolfamento degli Uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate.
Il mondo imprenditoriale rinnova, ancora una volta, la disponibilità ad individuare soluzioni alternative che – a parità di efficacia – evitino oneri spropositati a carico delle imprese derivanti da nuovi e insostenibili compiti di controllo.
Roma, 10 febbraio 2020 - Confindustria esprime vicinanza e solidarietà alla nazione e al popolo cinese in questo momento di emergenza dovuto alla diffusione del Coronavirus. La nostra associazione è impegnata in prima linea per supportare e assistere le aziende italiane operanti con la Cina, che si trovano ad affrontare difficoltà logistiche, di gestione delle risorse e di approvvigionamenti della merce. È infatti necessario garantire la piena operatività delle imprese per fronteggiare l’emergenza e favorire il ritorno ad una situazione di normalità e di piena cooperazione nel più breve tempo possibile. Per questo Confindustria si è attivata, con l’aiuto delle proprie associazioni, per individuare aziende italiane idonee a fornire alla Cina materiale medico e sanitario.
Roma, 30 gennaio 2020 - Confindustria lancia la nuova edizione della Rivista di Politica Economica sotto la Direzione di Giampaolo Galli. Fondata nel 1911, è una delle più antiche pubblicazioni economiche italiane ed ha sempre accolto analisi e ricerche di studiosi appartenenti a diverse scuole di pensiero.Con questo primo numero la rivista riparte, con periodicità semestrale, in un nuovo formato e con una nuova finalità, che la differenzia dalle numerose riviste accademiche: discutere di questioni di politica economica, sempre con rigore scientifico, ma in modo comprensibile anche ai non addetti ai lavori.
Ogni numero è una monografia, in italiano, su un tema specifico, e gli scritti sono accessibili online sul sito di Confindustria. Il tema del primo numero già consultabile online è debito pubblico in Italia: perché è un problema e come se ne esce.
"Sono molto orgoglioso del rilancio della Rivista di Politica Economica di Confindustria. Sarà un modo per essere presenti nel dibattito economico con competenza e autorevolezza. - ha commentato il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia - In un panorama di annunci e approssimazione c'è grande necessita' di approfondimento e chiarezza per delineare una visone di politica economica di medio e lungo termine, che non guardi solo alle emergenze."
"Ringrazio Confindustria per la fiducia - ha aggiunto Giampaolo Galli -. Mi sento impegnato a fare della Rivista di Politica Economica un luogo di confronto aperto che coinvolga i migliori studiosi delle diverse discipline e sia quindi basato sui fatti e non sulle approssimazioni. Dopo il primo numero sul debito pubblico, la prossima monografia sarà dedicata al tema, cruciale per il nostro futuro, della trasformazione digitale e dei suoi effetti sull'economia."
Roma, 30 gennaio 2020 – Confindustria, unitamente alla territoriale Confindustria Venezia Giulia, e la Fondazione Internazionale per il progresso e la Libertà della Scienza (FIT) con la firma dei presidenti Vincenzo Boccia, Sergio Razeto e Stefano Fantoni hanno dato vita oggi ad un accordo di collaborazione in vista di ESOF2020 - EuroScience Open Forum, il Forum Europeo della Scienza che si svolgerà a Trieste dal 5 al 9 luglio 2020.
Confindustria, attraverso il proprio Sistema, assicurerà la partecipazione delle imprese di tutto il territorio nazionale alla più rilevante manifestazione europea dedicata al dibattito tra scienza, tecnologia, società, politica e mondo delle imprese. Sono attesi 5mila partecipanti scientifici, 80 paesi coinvolti, 100mila visitatori e 200 eventi in programma.
L'appuntamento ha l’intenzione di contribuire ad affermare il ruolo dell’Italia e in particolare di Trieste come punto di riferimento dell’innovazione, della ricerca scientifica e della circolazione della conoscenza per 250 milioni di persone, afferenti al Centro-Est Europa, ma anche per la costruzione di una realtà in cui scienziati e imprenditori collaborino tra loro per l'innovazione e il futuro.
Lavorando a un sempre più stretto dialogo con il tessuto imprenditoriale, le ricadute economiche di ESOF2020 potranno andare oltre l'evento stesso e produrre condizioni favorevoli allo sviluppo delle aziende.
Centrale per le imprese è il programma “Science to Business” che è infatti uno dei punti fermi di ESOF2020 perché ora più che mai la Ricerca e Sviluppo pubblica e privata, nonché le istituzioni pubbliche e le imprese private, devono incrementare la loro interazione, lo scambio di conoscenze e competenze, come pure il trasferimento di tecnologie, al fine non solo di garantire l'innovazione tout court, ma anche la sostenibilità in tutti i settori, economici, ambientali e sociali.
Per fare questo, il programma ESOF2020 ha raccolto nei mesi scorsi, attraverso la Call “Science to Business”, proposte intorno a 4 filoni: Quarta rivoluzione industriale; Innovazione orientata al valore; Partnership pubblico-privato; Ecosistemi dell'innovazione.
ESOF è un marchio di EuroScience, Your Voice on Research in Europe, Associazione non-profit tra ricercatori. L’ESOF si tiene ogni 2 anni: Trieste segue Stoccolma (2004), Monaco di Baviera (2006), Barcellona (2008), Torino (2010), Dublino (2012), Copenhagen (2014), Manchester (2016) e Tolosa (2018).
Roma, 28 gennaio 2020 – La “buona impresa” è il soggetto che in termini culturali e sociali può contribuire a promuovere una nuova stagione di crescita, correggendo le deformazioni dell’economia ed imboccando la strada di uno sviluppo sostenibile.
È questo il principio del Manifesto “La buona impresa: valori e proposte per l’economia italiana”, sottoscritto dai Presidenti di Alleanza delle Cooperative Italiane Mauro Lusetti, di Confindustria Vincenzo Boccia, di CIA - agricoltori italiani Dino Scanavino, di Confagricoltura Massimiliano Giansanti e di Copagri Franco Verrascina.
Il Manifesto individua cinque obiettivi di intervento, per ciascuno dei quali fornisce valutazioni ed indicazioni relative a politiche e strumenti per la crescita, il lavoro, gli investimenti, il rapporto tra imprese e istituzioni e il ruolo dei corpi intermedi.
Per questa seconda edizione si punta ad un coinvolgimento massiccio del manifatturiero con le imprese industriali più rappresentative e a numeri di partecipazione più alti.
Una forte attenzione viene riservata alle filiere, che diventano modello di business e driver strategico dell’iniziativa, con l’identificazione di imprese leader nel ruolo di capofila. Come ulteriore elemento di novità, viene data visibilità a prodotti ‘flagship’, oggetti simbolo come la nave o l’auto elettrica, che faciliteranno l’identificazione delle filiere e quindi le possibili alleanze.
Ridefiniti i 4 driver dell’evento per rendere più efficace la profilazione nel Marketplace e nello spazio fisico del MiCo: Fabbrica Intelligente; Le città del futuro; Pianeta sostenibile; La persona al centro del progresso. Grande visibilità ai “Laboratori” trasversali e tematici, dedicati ai temi di attualità come la Domanda pubblica per l’innovazione, Finanza di progetto, Reti d’impresa, Open Innovation. In linea con i 4 driver, grandi nomi di speaker internazionali porteranno lo sguardo sulle sfide del futuro.
Queste sono solo alcune delle novità della seconda edizione di Connext2020, il più importante evento nazionale di partenariato industriale di Confindustria che si rinnova, punta ad ingrandirsi, e torna nel grande spazio espositivo del MiCo di Milano.
Rafforzato anche il Marketplace digitale, la piattaforma online dove le aziende si iscrivono e programmano virtualmente gli incontri: una vetrina importante per guardare oltre i confini del proprio business, conoscere nuovi partner, clienti e fornitori, per consultare i profili aziendali dei partecipanti, pianificare gli incontri B2B e creare una propria agenda dell’evento, supportati dall'intelligenza artificiale che facilita il matching tra le imprese.
Molte grandi conferme come Intesa Sanpaolo, Umana, Enel, Erg, FASI, ICE, Gruppo Sole24Ore, TIM, Ferrovie dello Stato Italiane, Mastercard, Inail, Luiss, Liuc, SFC, 4.Manager, Fondirigenti, Rete dei Digital InnovationHub, RetImpresa, RetIndustria, Cosberg, Digital Magics, Selda. E tanti nuovi ingressi come Industria Welfare Salute (IWS) e Assidai riuniti con FASI nel Polo della Salute, Feralpi, Università Campus Biomedico di Roma, Fata Logistic Systems del Gruppo Leonardo, Fiere di Parma, Consorzio Nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati (CONOU). In corso il confronto con altri big come Eni, Decomar, Viasat e Fondimpresa. Confermata la Call per startup in collaborazione con Digital Magics e Luiss Enlabs: c’è tempo per candidarsi fino al 13 gennaio.
Connext2020 amplia la sua proiezione internazionale e si apre quest'anno a tutte le imprese estere interessate a partecipare e delegazioni straniere come Businessmed. Attese tante realtà provenienti dai paesi del Mediterraneo e dell'Africa, dell'Europa centro-orientale, della Russia e dell'Unione Europea.
Scarica il link per vedere il video: https://we.tl/t-XlqKlawE1o