Bircle

Bircle è una start up di innovazione sociale che si pone l’obiettivo di rendere il viaggio un’esperienza serena per tutti i disabili motori.

Regione Lombardia
Provincia Milano
Stato dell’idea Azienda sul mercato
Settore attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
Sito www.bircle.co
Facebook https://www.facebook.com/Bircle
Twitter https://twitter.com/bircle

BIRCLE GUIDE TURISTICHE ACCESSIBILI. MOBILE. Bircle è un’applicazione mobile e web attraverso la quale il disabile motorio può acquistare, condividere e vendere guide turistiche specifiche per le proprie esigenze. Le guide possono essere classificate per temi o aree geografiche, ma prevedono in ogni caso la cura degli aspetti di accessibilità declinati per le diverse tipologie di disabilità motoria. Ogni guida è realizzata da esperti (es. disability manager, associazioni) e, grazie ad una modalità crowdsourcing, anche dagli stessi utenti.

Il sistema di rating degli edifici sulla base del quale vengono costruite le guide presenti in Bircle, infatti, è basato su un linguaggio universale (simboli e numeri) che permette ai disabili motori e ai loro accompagnatori di valutare e consultare il grado di accessibilità dei luoghi e trovare strutture e servizi adeguati alle proprie esigenze.

Le guide create dagli utenti sono rese disponibili per l’acquisto tramite l’applicazione mobile. Bircle trattiene una parte del ricavato dei contenuti venduti, mentre la parte restante viene riconosciuta al creatore della guida.

La qualità dell’informazione racchiusa in tutte le guide in vendita viene garantita tramite una verifica, preliminare alla pubblicazione, da parte del team di Bircle così da assicurare la validità del servizio offerto.

Tutte le informazioni relative all’accessibilità dei luoghi vengono poi raccolte in un’unica mappa interattiva consultabile gratuitamente sul sito di Bircle, a disposizione sia dell’utente finale sia dei successivi creatori di guide, che possono integrare queste informazioni nei propri percorsi. Bircle è un servizio innovativo sia da punto di vista tecnologico che a livello progettuale. Da un lato fornisce ai produttori di contenuti un tool di creazione delle guide completamente automatizzato ed utilizzabile in autonomia: a partire dall’inserimento dei singoli elementi che compongono la guida, permette di creare un itinerario da pubblicare all’interno dell’applicazione completo di informazioni turistiche, informazioni di accessibilità, una galleria di immagini, rimandi sia tra parti dello stesso percorso sia su siti esterni, mappe interattive e strumenti di geolocalizzazione.

Dal punto di vista progettuale, Bircle offre un servizio che ad oggi non è disponibile sul mercato: le informazioni sull’accessibilità dei luoghi turistici sono infatti reperibili solo attraverso ricerche dispendiose in termini di tempo e risorse. Inoltre, i criteri utilizzati per valutare l’accessibilità e la fruibilità dei luoghi sono dissonanti in base alle singole fonti e per lo più non chiaramente identificati. Inoltre, Bircle propone una valutazione basata sia su parametri oggettivi sia su parametri soggettivi, allo scopo di valutare l’esperienza completa della visita di una data località; infine, l’espressione del grado di accessibilità legato alla tipologia di disabilità motoria e al relativo ausilio (bastone, sedia a rotelle con accompagnatore, sedia a rotelle senza accompagnatore) è un ulteriore elemento innovativo che conferisce a Bircle una maggiore fruibilità e un’elevata differenziazione sul mercato.

Bircle vuole quindi rispondere ad un duplice bisogno degli utenti: da un lato fornisce loro la possibilità di operare una scelta consapevole della propria destinazione e basata sugli specifici bisogni individuali, scelta che al momento è ostacolata dalla sostanziale mancanza di informazioni disponibili, dall’altro permette loro di raccogliere e condividere le informazioni sull’accessibilità dei luoghi oggetto della visita.

Bircle si pone come obiettivo quello di generare esternalità positive su cinque livelli:

• Utenti. Possibilità di limitare stress e disagi nel pianificare gli spostamenti avendo a disposizione informazioni certe sull'accessibilità. Inoltre, creazione di senso di comunità dalla condivisione delle esperienze;
• Territori e comunità locali. L'output saranno mappe dell'accessibilità aggiornate, di elevato livello qualitativo, a disposizione di tutti i cittadini e utilizzabili come base per masterplan territoriali da parte degli enti locali;
• Comparto turistico italiano e country brand. Bircle permette di accedere ad un target di turisti locali e incoming interessante per numeri e indotto. L'obiettivo è posizionare l'Italia come meta accessibile;
• Cultura dell'accessibilità. Effetto premiante sulle strutture accessibili e virtuoso su quelle non accessibili, diffusione del tema dell'accessibilità presso la pubblica amministrazione e l'opinione pubblica;
• Lavoratori: Bircle occuperà una quota di lavoratori disabili pari almeno al 30%.

Per quanto concerne l’impatto sociale di Bircle, esso riguarderà in primo luogo quella fascia della popolazione composta da disabili motori che costituisce il gap tra coloro che hanno le possibilità fisiche ed economiche di viaggiare (il 70% secondo una statistica basata su dati teseschi) e coloro che effettivamente dichiarano di viaggiare frequentemente (il 12,5%).

Bircle mira quindi a fornire a quei disabili motori che desiderano spostarsi ma che tuttora non hanno a disposizione dati sufficienti e/o non facilmente accessibili la possibilità di usufruire di un’informazione specifica, completa e di alto livello qualitativo che permetta loro di viaggiare, con un notevole aumento delle possibilità di fruizione del tempo libero e, quindi della qualità della vita.

Non secondariamente, Bircle si rivolge a tutti quei disabili motori e ai loro accompagnatori che già viaggiano ma che sono alla ricerca di un servizio più efficiente e rapido di risposta al proprio bisogno, nonché di un servizio che permetta loro di trovare informazioni circa l’accessibilità di luoghi e/o itinerari anche di nicchia o meno conosciuti: Bircle può infatti rispondere a questa esigenza attraverso l’offerta di contenuti generati dagli utenti, di cui rispettano quindi la varietà della gamma di interesse, ma allo stesso tempo sottoposto ad un rigido controllo qualitativo.

Infine, la possibilità di creare guide turistiche dedicate ai disabili motori da parte degli utenti stessi favorisce da un lato un coinvolgimento attivo e critico dell’utenza nel processo di valutazione e recensione dei luoghi e degli itinerari, dall’altro una costante rivisitazione dei contenuti già pubblicati a garanzia di un’informazione sempre aggiornata, il più possibile completa ed esaustiva.

Per quanto riguarda poi l’impatto che Bircle vuole avere da un punto di vista più ampio, va considerato l’impatto sul tessuto economico e sociale di una maggiore attenzione alla disabilità motoria e alle barriere architettoniche che costituiscono un impedimento al turismo accessibile. La diffusione di guide all’accessibilità dedicate a percorsi e luoghi specifici, unita ad un focus sui potenziali ricavi derivanti da un mercato – quello del turismo accessibile – finora sottosviluppato, può innescare un circolo virtuoso in merito all’abbattimento delle barriere architettoniche su scala via via più ampia.

Candidarsi come tutor
Gli associati che necessitano di maggiori informazioni sui progetti presentati o che intendono candidarsi come tutor possono manifestare il proprio interesse tramite l’apposita richiesta compilabile qui.

Termini
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