Position Paper e Studi

Dall'emergenza all'efficienza idrica

22 marzo 2024

Politiche per l'Ambiente, ...

Politiche per l'Ambiente, Affari Legislativi

Il position paper “Dall’Emergenza all’Efficienza Idrica” affronta il tema dell'approvvigionamento e della gestione della risorsa idrica, analizzando le sfide attuali e future, individuando opportunità e soluzioni adeguate ad assicurare a tutti i cittadini, all’agricoltura e all’industria un accesso equo e sostenibile all’acqua.

L’obiettivo è definire un modello di gestione sostenibile del servizio idrico, da un punto di vista sociale, ambientale ed economico, per garantire una fornitura d’acqua sicura e affidabile al Paese.

Attraverso un’analisi degli assetti - anche regolamentati - attuali e delle tecnologie a disposizione, il paper contiene proposte per migliorare l’accessibilità e la qualità dell’acqua nei suoi diversi utilizzi.

Si ringraziano per la collaborazione alla realizzazione del Paper tutte le Associazioni del Sistema e le imprese  associate che vi hanno partecipato e, in particolare, il Consiglio delle Rappresentanze Regionali e la Rete Ambiente di Confindustria. 



Osservazioni Confindustria - Consultazione MEF recepimento CSRD

21 marzo 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La Direttiva (UE) 2022/2464 Corporate Sustainability Reporting Directive(CSRD), ha modificato la disciplina europea sulla rendicontazione di sostenibilità, per renderla più idonea alla transizione dell’Unione europea verso un’economia sostenibile. L’Italia, come gli altri Stati membri, ha 18 mesi di tempo dall’entrata in vigore per recepire la direttiva, entro il 6 luglio 2024.

Il 16 febbraio u.s., il Dipartimento del Tesoro del MEF ha avviato la consultazione pubblica sullo schema di decreto di recepimento della Direttiva, alla quale Confindustria ha partecipato per contribuire a un’attuazione equilibrata della nuova disciplina, senza imporre oneri e sanzioni troppo gravosi per le imprese chiamate ad adeguarsi e ricercando al contempo misure e soluzioni operative  che le supportino.

In particolare, le osservazioni si sono concentrate su:
  1. Definizioni
  2. Contenuto dell’informativa
  3. Relazione di sostenibilità delle imprese dei paesi terzi
  4. Esonero e casi di equivalenza
  5. Attività di attestazione
  6. Responsabilità dell’organo amministrativo e dell’organo di controllo
  7. Regime sanzionatorio
  8. Società Benefit

In allegato lo schema del decreto in oggetto e il documento di osservazioni di Confindustria.


Nota DL PNRR bis

15 marzo 2024



La nota di aggiornamento allegata fornisce un primo commento alle disposizioni contenute nel decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 (c.d. DL PNRR-bis).

Il provvedimento interviene, direttamente o indirettamente, sull’attuazione del PNRR, all’indomani della rimodulazione del Piano concordata con le Istituzioni europee l’8 dicembre 2023.

Tra i vari temi affrontati dal DL si evidenziano le misure attinenti al Piano transizione 5.0, le modifiche alla cornice finanziaria del PNRR e gli interventi in materia di lavoro, salute e sicurezza.



Legge di delegazione europea 2022-2023

12 marzo 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota esamina i contenuti della Legge di delegazione europea 2022-2023 (legge 21 febbraio 2024, n.15, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.46 del 24 febbraio 2024).

Ai fini dell’individuazione dei contenuti della Legge, stati presi in considerazione gli atti dell'Unione Europea pubblicati a partire dal mese di luglio 2021 fino al mese di giugno 2023.

Il provvedimento delega il Governo ad adottare i decreti legislativi per l'attuazione e il recepimento di numerosi atti dell’Unione europea. Tra i più rilevanti, quelli in tema di: i) protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad egenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro; ii) la parità retributiva tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore;  iii) contributo del trasporto aereo all'obiettivo di riduzione delle emissioni, l’istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell'Unione (quote ETS), nonché di una riserva stabilizzatrice del mercato; iv) rendicontazione societaria di sostenibilità.



Nota DL Proroghe

07 marzo 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota esamina i contenuti del DL Proroghe (decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, convertito con L. 23 febbraio 2024, n. 18).

Numerose le modifiche di interesse, alcune in linea con le istanze di Confindustria, tra le quali si segnalano quelle in materia di: rifiuti prodotti dalle navi; modalità di svolgimento delle assemblee societarie; misure di sostegno per le imprese esportatrici; istanze di accesso alla composizione negoziata; causali applicabili ai contratti a tempo determinato.

L’occasione di questo DL non è stata colta, invece, per risolvere le criticità derivanti dalla prossima entrata in vigore di plastic tax e sugar tax, nonché dalla norma, introdotta dalla legge di bilancio 2024, in tema di obblighi assicurativi per gli eventi catastrofali.

Crisi Ucraina-Russia - Tredicesimo pacchetto di sanzioni adottato dalla Ue

27 febbraio 2024

Affari Internazionali

Affari Internazionali

Il 23 febbraio scorso, in occasione del secondo anniversario dall’avvio del conflitto russo-ucraino, la UE ha varato un ulteriore pacchetto di misure sanzionatorie che si concentra sulle reti di approvvigionamento da parte russa di equipaggiamento militare e di tecnologie avanzate, colpendo, tra l’altro, società anche di Paesi terzi coinvolte nel sostegno diretto al complesso militare della Russia nella guerra di aggressione contro l’Ucraina.

La nota allegata contiene una sintesi delle principali disposizioni adottate.

Fabbrica Europa

21 febbraio 2024

Europa

Europa

"Fabbrica Europa" è il documento che contiene le raccomandazioni di Confindustria per un'Europa competitiva. Il futuro dell’Europa è legato all’industria, che solo se è competitiva potrà garantire prosperità, benessere e pace sociale nel nostro continente (Rinascimento industriale).

L’Europa ha un ruolo fondamentale per la vita delle imprese italiane e “Fabbrica Europa” è il risultato di una consultazione capillare con il Sistema Associativo.

Una serie di raccomandazioni con un unico comune denominatore: rimettere l’industria al centro dell’agenda europea, costruendo una forte politica industriale basata sulle tre declinazioni della sostenibilità (ambientale, sociale ed economica) e supportata da un adeguato livello di investimenti.

Nota Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022

25 gennaio 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota esamina i contenuti della Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022 (Legge n. 214/2023), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 scorso.

Confindustria ha seguito attivamente i lavori parlamentari, depositando una Memoria alla Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati

Tra le misure di interesse per le imprese, si segnalano, in particolare:

  • le numerose disposizioni in materia di energia
  • le disposizioni in materia di trasporti, rifiuti e comunicazioni
  • le previsioni normative relative ai poteri dell’AGCM


Nota Legge Made in Italy

24 gennaio 2024

Affari Legislativi

Affari Legislativi

La nota di aggiornamento è relativa alla Legge n. 206/2023 recante disposizioni per la valorizzazione, la promozione a la tutela del Made in Italy (cd Legge sul Made in Italy), pubblicata in GU il 27 dicembre scorso.

Il testo normativo comprende disposizioni di carattere generale ma anche numerose disposizioni settoriali e per specifiche filiere produttive, approfondite nella nota in relazione ai profili di maggiore interesse per le imprese, con evidenza delle modifiche apportate durante l’iter parlamentare.

La competitività nelle tecnologie verdi, una nuova politica industriale per ...

10 gennaio 2024

Politiche per l'Ambiente

Politiche per l'Ambiente

L’Indagine è stata condotta da Confindustria e Deloitte su un campione di aziende selezionate in quanto leader di settore, e aderenti alle Federazioni Elettricità Futura, Anie e Anima.

L'obiettivo primario del Rapporto è di riportare il punto di vista delle aziende del settore riguardo la possibilità di localizzare - o in alcuni casi rilocalizzare - in Italia la catena del valore delle tecnologie rinnovabili, portando all’attenzione delle istituzioni la posizione di alcuni tra i principali operatori dei diversi settori industriali delle filiere del rinnovabile, riportando le loro istanze e le loro proposte.


Modelli di Business per l’utilizzo dell’H2 e lo sviluppo della ...

10 gennaio 2024

Politiche per l'Ambiente

Politiche per l'Ambiente

Modelli di Business per l’utilizzo dell’H2 e lo sviluppo della Filiera in Italia è lo studio che tramite la predisposizione di Business Model (BM) concreti basati su casi reali cerca di:
  • evidenziare criticità e benefici dell’idrogeno rinnovabile;
  • fornire un approccio metodologico allo sviluppo dei progetti e contribuire attivamente allo sviluppo della Filiera e del Mercato dell’idrogeno in Italia;
  • evidenziare le principali linee di intervento in termini di politica energetica e di interventi regolamentari sul mercato, sia con riferimento al quadro nazionale sia a quello europeo.
 I settori scelti per l’implementazione dei BM sono:
  • Industriale - Combustione / Calore di processo, con focus sui settori gasivori hard-to-abate ceramica e vetro;
  • Industriale - Feedstock, con focus sui settori hard-to-abate della raffinazione e bioraffinazione;
  • Trasporti / Logistica;
  • Residenziale.

Nello studio viene aggiunto un ulteriore capitolo dedicato al futuro della Rete di Trasporto Gas italiana.



Nota Legge di Bilancio 2024

22 dicembre 2023



Si forniscono qui di seguito una nota di osservazioni generali e una sulle misure fiscali, in relazione alla Legge di Bilancio 2024 (Legge n. 213/2023) pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2023.

L’esame parlamentare del provvedimento, come annunciato dal Governo, ha introdotto modiche limitate che non ha mutato l’intonazione di fondo e i principali numeri del testo.

Di conseguenza, la valutazione di Confindustria, resta sul piano generale quella espressa in sede di Audizione parlamentare: positiva nella misura in cui le poche risorse disponibili sono state destinate al sostegno della domanda e tuttavia incompleta, posto che, nonostante le indicazioni di Confindustria, il testo è rimasto carente sul fronte del sostegno agli investimenti privati e, più in generale, rispetto ad una strategia per la crescita e la competitività delle imprese.

L’auspicio è che su tale leva possa agire in positivo la rimodulazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
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