La strategia dell'Unione Europea nel campo della sicurezza sul lavoro riconosce il ruolo fondamentale dell'istruzione e della cultura per il mantenimento e il miglioramento della qualità del lavoro ed invita gli Stati componenti ad adottare "adeguate misure a tal fine".
Le giovani generazioni devono essere, sin dalla prima infanzia, gli obiettivi "sensibili" di azioni volte a promuovere i valori del rispetto e della cura della sicurezza e del benessere nei confronti di se stessi e degli altri, attraverso l'interiorizzazione di conoscenze e comportamenti improntati alla cultura della prevenzione.
Gli infortuni sul lavoro, gli incidenti domestici e gli incidenti stradali comportano costi umani, sociali ed economici molto elevati e sono tra le prime cause di morte nella popolazione giovane.
Di qui la decisione, maturata nell'ambito del Comitato Tecnico Sicurezza di Confindustria, di ideare e realizzare un progetto educativo replicabile, in virtù del quale i ragazzi possano imparare a riconoscere le situazioni pericolose e ad adottare comportamenti adeguati per affrontarle in sicurezza.
Il progetto, ormai in fase avanzata, si è avvalso, attraverso il metodo del benchmarking, delle esperienze emerse a livello nazionale ed internazionale e si è concretizzato in un'iniziativa pilota mirata a predisporre un "pacchetto operativo" applicabile in diverse realtà scolastiche del nostro Paese.
Con il coinvolgimento dell'Istituto Istruzione Superiore "Europa - Virginia Woolf" di Roma, è stato definito un approccio metodologico che risponde ad una logica di "cascade" attraverso la partecipazione diretta degli studenti. L'iniziativa è stata supportata da momenti di approfondimento, quali visite presso stabilimenti o realtà produttive, testimonianze e docenze. Questi interventi hanno permesso ai ragazzi di ampliare la visione sulla sicurezza (dalla scuola al mondo del lavoro) e alle realtà imprenditoriali di misurarsi rispetto alle opinioni dei giovani sulle modalità di gestione della sicurezza da parte delle imprese.
Le fasi operative del progetto sono le seguenti:Il Gruppo di lavoro, che definisce obiettivi, modalità e tempi, oltre che dall'Istituto "Europa - Virginia Woolf" di Roma, è formato da:
3M eni Gattinoni Guillermo Mariotto Hotel dei Consoli Klopman Soleko Sheraton Hotel Roma |
Associazione industriali Brescia Associazione Restauratori Italia Assottica Unindustria Frosinone Unindustria Roma |
L'iniziativa si concluderà con un workshop di riflessione e condivisione dei risultati con Confindustria e Pubblica Amministrazione.