Confindustria

CTS - Progetto Sicurezza e giovani



La strategia dell'Unione Europea nel campo della sicurezza sul lavoro riconosce il ruolo fondamentale dell'istruzione e della cultura per il mantenimento e il miglioramento della qualità del lavoro ed invita gli Stati componenti ad adottare "adeguate misure a tal fine".

Le giovani generazioni devono essere, sin dalla prima infanzia, gli obiettivi "sensibili" di azioni volte a promuovere i valori del rispetto e della cura della sicurezza e del benessere nei confronti di se stessi e degli altri, attraverso l'interiorizzazione di conoscenze e comportamenti improntati alla cultura della prevenzione.

Gli infortuni sul lavoro, gli incidenti domestici e gli incidenti stradali comportano costi umani, sociali ed economici molto elevati e sono tra le prime cause di morte nella popolazione giovane.

Di qui la decisione, maturata nell'ambito del Comitato Tecnico Sicurezza di Confindustria, di ideare e realizzare un progetto educativo replicabile, in virtù del quale i ragazzi possano imparare a riconoscere le situazioni pericolose e ad adottare comportamenti adeguati per affrontarle in sicurezza.

Il progetto, ormai in fase avanzata, si è avvalso, attraverso il metodo del benchmarking, delle esperienze emerse a livello nazionale ed internazionale e si è concretizzato in un'iniziativa pilota mirata a predisporre un "pacchetto operativo" applicabile in diverse realtà scolastiche del nostro Paese.

Con il coinvolgimento dell'Istituto Istruzione Superiore "Europa - Virginia Woolf" di Roma, è stato definito un approccio metodologico che risponde ad una logica di "cascade" attraverso la partecipazione diretta degli studenti. L'iniziativa è stata supportata da momenti di approfondimento, quali visite presso stabilimenti o realtà produttive, testimonianze e docenze. Questi interventi hanno permesso ai ragazzi di ampliare la visione sulla sicurezza (dalla scuola al mondo del lavoro) e alle realtà imprenditoriali di misurarsi rispetto alle opinioni dei giovani sulle modalità di gestione della sicurezza da parte delle imprese.

Le fasi operative del progetto sono le seguenti:
  1. Avvio dell'esperienza attraverso il coinvolgimento degli studenti che hanno denominato la campagna "ho voglia di sicurezza".
  2. Attivazione di un team di 24 studenti nella predisposizione e somministrazione di un questionario sulla sicurezza rivolto a tutta la popolazione dell'Istituto Scolastico (673 studenti) con relativa analisi e condivisione dei risultati ottenuti.
  3. Incontri e visite presso realtà lavorative con esperti delle aziende e associazioni facenti parte del progetto.
  4. Concorso "ora tocca a te: inventa uno slogan" per la realizzazione della campagna di sensibilizzazione a cura dei ragazzi stessi.
  5. Chiusura del progetto con la Giornata della sicurezza (15 maggio 2012).

Il Gruppo di lavoro, che definisce obiettivi, modalità e tempi, oltre che dall'Istituto "Europa - Virginia Woolf" di Roma, è formato da:

3M
eni
Gattinoni
Guillermo Mariotto
Hotel dei Consoli
Klopman
Soleko
Sheraton Hotel Roma
Associazione industriali Brescia
Associazione Restauratori Italia
Assottica
Unindustria Frosinone
Unindustria Roma

L'iniziativa si concluderà con un workshop di riflessione e condivisione dei risultati con Confindustria e Pubblica Amministrazione.


Istituto Scolastico Europa-Virginia Woolf: http://www.iis.roma.it
3M: http://www.3mitalia.it
Eni: http://www.eni.com
Gattinoni: http://www.gattinoni.com/
Guillermo Mariotto: http://www.guillermomariotto.com/
Hotel dei Consoli: http://www.hoteldeiconsoli.com/
Klopman: http://www.klopman.com/pages/home_it.asp?lang=it
Soleko: http://www.soleko.it/
Sheraton Hotel Roma: http://www.sheratonrome.com/
Associazione industriali Brescia: http://www.aib.bs.it/
Associazione Restauratori Italia: http://www.ari-restauro.org/
Assottica: http://www.assottica.it/
Unindustria Frosinone: http://www.un-industria.it/Prj/Hom.asp
Unindustria Roma: http://www.un-industria.it/Prj/Hom.asp

CoinvDellaScuola.pdfPresentazioneProgetto.pdf